pat2

Membro Attivo
Privato Cittadino
Sull'acqusto di una prima casa le tasse non dovrebbero essere:
REGISTRO: 3% SU rendita catastale rivalutata x 110 + 336 IPOTECARIA E CATASTALE.
Se il notaio in fattura alza questo importo i bolli etc e magari diminuisce il suo onorario ci possono essere problemi per l'acquirente che ha pagato la cifra richiesta dal professionista e poi si e' vista recapitare questo tipo di fattura??
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
L'imposta di registro è del 3% sulla rendita moltiplicata x 105 e rivalutata del 10%. (168x2 ok)
Dovresti però essere un po piu preciso perchè il resto non è molto chiaro...
 
M

marcellogall

Ospite
La risposta di granducato è esatta. L'importante è che il totale della fattura corrisponda a quanto hai pagato. Eventuali errori saranno contestati al notaio e non a te.
 

elio lucarini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
l'importo è come stato riportato sopra, salvo che per alcune società, le quali trascorsi 5 anni da quando è stata costituita, che si paga ugualmente il 3% ma sull'intero importo della compravendita, mentre fra privati vale quanto sopra riportato
 

Diego Zucchini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
3% di imposta di registro applicata sul valore catastale (rendita catastale x 115,5) più imposte catastali e ipotecarie (€ 168 l'una) + € 500 di spese tra bolli, trascrizione, tassa archivio notarile ecc.
Sono voci che non possono subire variazioni perchè sono importi che devi allo Stato e il Notaio è tuo sostituto d'imposta.
Ma come ha detto marcellogall, l'importante è che quello che hai pagato corrisponda all'importo indicato in fattura.
 

jrogin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Gentili colleghi e amici di immobilio, cerchiamo di riepilogare:
Le imposte per la compravendita di civili abitazioni variano a seconda che chi acquista utilizzi le agevolazioni prima casa o no e varia se chi vende è società costruttrice o che ristruttura sostanzialmente l'immobile entro 4 anni dalla sua costruzione o ristrutturazione.
1) Impresa costruttrice (o ristr.) vende ENTROi 4 anni ed acquist un privato: PRIMA casa IVA 4% sul valore dichiarato in atto + 168 euro x 3 + bolli, SECONDA casa IVA 10% sul valore dichiarato in atto + 168 euro x 3 + bolli
2) Impresa costruttrice (o ristr.) vende DOPO i 4 anni, oppure altra impresa, oppure privato: PRIMA casa imposta di registro 3% sul valore catastale determinato dalla rendita catastale x 115,5 + 168 euro x 2 + bolli; SECONDA casa imposta di registro 7% + ipo-catastali 3% sul valore catastale determinato dalla rendita catastale x 126 + bolli.

Sperando che questo riassunto sia utile saluto tutti.
 
M

marcellogall

Ospite
Caro irogin, il privato che acquista da un'impresa un immobile residenziale ultimato da meno di quattro anni
paga sempre IVA 4% sul valore catastale e non sul prezzo dichiarato in atto. Questo vale sia per la prima che per la seconda casa. Si paga sempre sul prezzo dichiarato se si tratta di immobile commerciale. Sono sicuro che l'errore è stato involontario.
 

pat2

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie a tutti per le risposte! Volevo essere sicura che i miei conti erano esatti, mi conforta sapere che l'importante è avere la fattura per quello che si è pagato e che per le eventuali difformita' risponde il notaio e non l'acquirente.
Grazie ancora e saluti
 

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