gianx

Nuovo Iscritto
Buonasera a tutti, sono nuovo sul forum e volevo condividere la mia esperienza e trovare se possibile qualche consiglio.
A giugno 2011 ho effettuato presso un notaio un preliminare per l'acquisto di un appartamento nuovo (da impresa), versando contestualmente a titolo di caparra circa il 20% del prezzo pattuito.
Il termine per il rogito era fissato al 30 settembre 2011, tempo necessario a noi per ottenere il mutuo e alla proprietà per terminare alcuni piccoli lavori interni.
Ora, il rogito non c'è mai stato perchè, nonostante noi acquirenti fossimo perfettamente pronti nei tempi, uno dei 2 soci della ditta costruttrice ha accusato l'altro di aver sottratto milioni di euro alla società (che per inciso è una snc) senza pertanto presentarsi ai due appuntamenti fissati per il rogito. Questa a tutti è sembrata una manovra per trattenere i soldi della caparra (ci sono altri due appartamenti nella mia stessa situazione).
Nel frattempo il socio a suo dire "derubato" ha presentato istanza di fallimento, che però è stata respinta dal tribunale, ma la società è stata messa comunque in liquidazione.
Ovviamente noi abbiamo iscritto causa.
Volevo chiedere, se qualcuno può aiutarmi, cosa potrebbe succedere se io decidessi di occupare l'immobile per cui ho già pagato una cifra che corrisponde circa a 7-8 anni di affitto, considerando che avevamo già dato delle caparre anche per diversi mobili e che sono mesi che vaghiamo appoggiati da parenti perchè avevamo già lasciato la casa che avevamo in affitto e in questa situazione di indeterminatezza non sappiamo cosa fare?
Rischio qualcosa di più di quello che rischio adesso, cioè di perdere casa e soldi perchè questi anche se sono una snc non hanno nulla di intestato (probabilmente sono riusciti a portare i soldi a San Marino o comunque a nasconderli in qualche modo)?
 

STUDIO CONTAB

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Nel frattempo il socio a suo dire "derubato" ha presentato istanza di fallimento, che però è stata respinta dal tribunale, ma la società è stata messa comunque in liquidazione.
Ovviamente noi abbiamo iscritto causa.
Volevo chiedere, se qualcuno può aiutarmi, cosa potrebbe succedere se io decidessi di occupare l'immobile

Ciao Gianx, se hai trascritto il preliminare sicuramente sarai più tutelato nel recuperare le somme, a che titolo occupi la casa ? soltanto perché hai versato delle somme a titolo di caparra ? Attenzione dalla ragione puoi passare al torto e rispondere nei confronti della procedura, diverso sarebbe stato se il costruttore ti avesse dato il possesso. Il Tuo avvocato dovrebbe darti delle indicazioni più precise sui probabili scenari che si configureranno affinché tu possa giustamente prendere delle decisioni.
 

kingofbit

Membro Attivo
Professionista
Quanti di Voi ad oggi comprerebbero casa da un'impresa costruttrice che non ha terminato TUTTI I LAVORI? Con la crisi attuale, coi prezzi folli che i venditori continuano a richiedere, se ancora le imprese fanno (deliberatamente!) così, il mercato si blocca del tutto! Perchè all'ultimo anello della catena di Sant'Antonio di un cliente che vende casa per entrare in un'altra che a sua volta è di un venditore che ha già acquistato un'altra casa che però deve essere finita, c'è molto sovente un'impresa costruttrice! A me spiace per l'amico che ha scritto il post, ma purtroppo lo vedo stare dai parenti ancora per parecchi anni e purtroppo dei soldi versati (se andrà bene) ne rivedrà ben pochi (e cmq tra parecchi anni!): capitano queste cose solo perchè siamo in Italia, in cui un'azienda qualsiasi, può pianificare un fallimento, riscuotere soldi da terzi e poi riaprire con un altro nome per continuare a fare così!
Avviso ai furbetti che hanno questi atteggiamenti (prendi la caparra e non rogiti e dichiari fallimento); occhio, perchè anche l'italiano medio (di carattere mite) si è rotto! e se ha fatto sacrifici una vita per comprare casa, tu lo freghi deliberatamente e coi suoi soldi continui a fare la bella vita, non escludere che tio possano arrivare anche 2 belle pistolettate! perchè ormai la gente è esasperata su tutti i fronti!
 

gianx

Nuovo Iscritto
Sono d'accordo,ma nel mio caso l'appartamento fa parte di un complesso di circa 25 appartamenti,quasi tutti venduti e già abitati,e i lavori interni da finire erano soltanto il completamento dei bagni per permettere agli acquirenti di scegliere i rivestimenti,cosa che abbiamo fatto (e avevano anche cominciato a posarli)... Non abbiamo comprato sulla carta.
In più come dicevo, fortunatamente l'impresa non è fallita perché il tribunale ha respinto l'istanza.
Grazie dei commenti,vi terrò aggiornati
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
Vista la situazione è opportuno non perdere tempo con i consigli ma affidarsi subito ad un collega avvocato del luogo ove si trova l'immobile il quale verificherà innanzitutto l'eventuale pendenza non solo di procedimenti fallimentari ma anche esecutivi a carico del costruttore.
Certamente l'occupazione abusiva che proponi non è consigliabile se proprio vuoi il solito... consiglio salvo che tu non sia stato immesso nel possesso.
Avv. Luigi De Valeri
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
sono d'accordo con Luigi.
A questo punto è opportuno l' affiancamento di un legale che ti consigli per il meglio.Massimo
 

tella66

Nuovo Iscritto
Buonasera a tutti, sono nuovo sul forum e volevo condividere la mia esperienza e trovare se possibile qualche consiglio.
A giugno 2011 ho effettuato presso un notaio un preliminare per l'acquisto di un appartamento nuovo (da impresa), versando contestualmente a titolo di caparra circa il 20% del prezzo pattuito.
Il termine per il rogito era fissato al 30 settembre 2011, tempo necessario a noi per ottenere il mutuo e alla proprietà per terminare alcuni piccoli lavori interni.
Ora, il rogito non c'è mai stato perchè, nonostante noi acquirenti fossimo perfettamente pronti nei tempi, uno dei 2 soci della ditta costruttrice ha accusato l'altro di aver sottratto milioni di euro alla società (che per inciso è una snc) senza pertanto presentarsi ai due appuntamenti fissati per il rogito. Questa a tutti è sembrata una manovra per trattenere i soldi della caparra (ci sono altri due appartamenti nella mia stessa situazione).
Nel frattempo il socio a suo dire "derubato" ha presentato istanza di fallimento, che però è stata respinta dal tribunale, ma la società è stata messa comunque in liquidazione.
Ovviamente noi abbiamo iscritto causa.
Volevo chiedere, se qualcuno può aiutarmi, cosa potrebbe succedere se io decidessi di occupare l'immobile per cui ho già pagato una cifra che corrisponde circa a 7-8 anni di affitto, considerando che avevamo già dato delle caparre anche per diversi mobili e che sono mesi che vaghiamo appoggiati da parenti perchè avevamo già lasciato la casa che avevamo in affitto e in questa situazione di indeterminatezza non sappiamo cosa fare?
Rischio qualcosa di più di quello che rischio adesso, cioè di perdere casa e soldi perchè questi anche se sono una snc non hanno nulla di intestato (probabilmente sono riusciti a portare i soldi a San Marino o comunque a nasconderli in qualche modo)?
 

tella66

Nuovo Iscritto
Buongiorno, io sono nuova del forum e volevo chiedere un consiglio se mi è concesso,
l'ex moglie del mio compagno ha messo un pignoramento in un capannone di esclusiva proprietà del marito....
noi abbiamo venduto e fatto già il preliminare, lei avanza i soldi del mantenimento e noi abbiamo anche quelli ma lei non viene a firmare il rogito, cosa posssiamo fare a chi ci dobbiamo rivolgere?
Premetto che anche l'avvocato di lei non si è presentata per ben 2 volte al rogito.
Qualcuno mi sa consigliare, c'è una soluzione baipassando l'avvocato, magari andando in tribunale.
GRAZIE
 

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