AntonioSb

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buonasera,
sono comproprietario insieme ad altri eredi di un immobile. Costruito ai primi del ‘900, si trova in un paesino del sud. Zona spopolata, mercato immobiliare molto ridotto. Gli ultimi lavori sono stati fatti negli anni ‘90. Insomma immagino che vi sarete fatti una idea. Miracolosamente si era trovato persino uno interessato a comprare, ma voleva tutto il blocco e uno degli eredi si è messo di traverso dicendo che vuole tenersi un piano (l’immobile è su diversi piani). Forse ma non ne sono certo ci sono abusi edilizi nella mansarda. Non c’è ascensore. Si farà un tentativo di vendere ma ci credo poco. Secondo voi chi potrebbe accettare la donazione? Si è provato a contattare il parroco del paese per donarlo alla chiesa ma non sembra interessato
Grazie
 

AntonioSb

Membro Attivo
Privato Cittadino
Purtroppo il coerede non sente ragioni, vuole solo un piano, non accetta di vendere insieme agli altri o di comprarsi tutto/accettarlo in donazione. Tra l’altro ha già scelto quale piano vuole (il migliore e il più vendibile ovviamente), mentre in realtà in casi del genere in mancanza di accordi si dovrebbe tirare a sorte tra gli eredi i vari piani in cui si divide l’immobile. L’idea di tenerla come casa per le vacanze è già stata scartata
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
L'unica soluzione è rivolgersi al giudice per un atto di divisione giudiziale.
L'immobile andrà all'asta e prenderete molto meno di quanto potreste guadagnare adesso.
Rivolgetevi ad un avvocato che potrà spiegare a tutti - compreso il coerede riottoso - quali saranno le conseguenze negative della divisione.
 

AntonioSb

Membro Attivo
Privato Cittadino
L’asta è proprio quello che spero di evitare… tempi lunghi, asta che può andare a vuoto (l’immobile può non essere appetibile neanche in asta), costi di asta che comunque il compratore deve pagare e riducono l’interesse per l’immobile, eccetera. L’immobile è diviso in diversi appartamenti tutti indipendenti uno dall’altro. Per questo ci si potrebbe anche accordare davanti al notaio con l’erede riottoso per dargli uno degli appartamenti, magari proprio quello che chiede al pianterreno. L’importante è che il resto sia già donato in modo che gli altri eredi si liberino dell’immobile
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Purtroppo il coerede non sente ragioni, vuole solo un piano, non accetta di vendere insieme agli altri o di comprarsi tutto/accettarlo in donazione. Tra l’altro ha già scelto quale piano vuole (il migliore e il più vendibile ovviamente), mentre in realtà in casi del genere in mancanza di accordi si dovrebbe tirare a sorte tra gli eredi i vari piani in cui si divide l’immobile. L’idea di tenerla come casa per le vacanze è già stata scartata
Ma l'erede in tale piano vi risiede?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
L’immobile è diviso in diversi appartamenti tutti indipendenti uno dall’altro
Quanti appartamenti, e quanti eredi ?
Gli eredi hanno quote equivalenti, o qualcuno ha di più ?
Gli appartamenti sono simili (piano a parte), o alcuni sono più grandi o più di valore degli altri ?

La cosa più logica sarebbe fare una divisione consensuale , lasciando all’erede che vuole il piano terra quell’appartamento, eventualmente versando un conguaglio a voi altri, e attribuendo anche gli altri appartamenti ai singoli eredi (dipende dal numero appartamenti/eredi).
Poi ognuno farà quello che vuole del suo immobile.
 

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