eltopo1974

Nuovo Iscritto
Sto per dividere in due unità un fondo commerciale.
Uno diventerà un appartamento e l'altro rimarrà fondo commerciale.
Premetto che ho già fatto la Dia e non apporto modifiche al condominio.
La mia preoccupazione è che il condominio o il singolo condomino possà impedirmi di potermi allacciare alle utenze che mi possano permettere di rendere autonomi le due unità.
Possono farlo??
Cosa posso fare per non trovarmi in questa situazione??
Vi ringrazio anticipatamente sperando che mi potete aiutare!!!
Grazie
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Ciao eltopo1974
Vorrei capire come fai a non apportare modifiche al condominio?
Se adesso da una sola unità immobiliare fondo commerciale sono diventate due una rimasta commerciale ed una appartamento?

La prassi corretta oltre alla dia dovevi acquisire anche l'autorizzazione del condominio, dopo le avvenute modifiche procedere a variazione docfa e certificato di agibilità, così facendo non avevi nessuna sorta di problemi.

Ciao salves
 

eltopo1974

Nuovo Iscritto
Per modifiche al condomino voglio dire che non apro finestre o nuove entrate, nuovi canne fumarie o modifiche esterne.
Tutto viene svolto all'interno dell fondo.
A me risulta che il condominio è obbligato a darla in quanto l'art. 1102 c.c., secondo cui ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto e può apportare a tale fine a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa medesima.
A tale proposito si è espressa anche la Cassazione Civile, sez. II, 17 ottobre 2007, n. 21832.
L'allaccio di nuove utenze ad una rete non costituisce di per sé una modifica della stessa, perché una rete di servizi - sia fognaria, elettrica, idrica o di altro tipo - è per sua natura suscettibile di accogliere nuove utenze. È pertanto onere del condominio, che ne voglia negare l'autorizzazione, dimostrare che, nel caso particolare, l'allaccio di una sola nuova utenza incide sulla funzionalità dell'impianto, non potendo opporsi che il divieto all'allaccio sia finalizzato ad impedire un mutamento di destinazione della unità immobiliare.
A questo punto vorrei sapere se è sufficiente in sede di assemblea condominiale questa motivazione.
Grazie Salves e ti chiederei perfavore alcune delucidazioni variazione docfa e certificato di agibilità.

Ciao eltopo
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Avendo letto il testo della sentenza penso che possa essere sufficiente.
Poichè hai proceduto ad acquisire la dia presumo per cambio parziale destinazione d'uso e realizzazione di due unità immobiliari urbane, comporta a livello fiscale, poichè l'abitazione ha una sua categoria e le attività commerciali un'altra la variazione catastale denominata docfa.
La richiesta di certificato di agibilità è previsto dall'art.25 del d.p.r. 380/01 dovuto a quanto chiesto con dia.
 

eltopo1974

Nuovo Iscritto
Grazie

Grazie per il chiarimento!!:stretta_di_mano:
Sono andato a leggermi la legge e ho capito di cosa si tratta!!!
Comunque chiunque si sia trovato nella mia stessa situazione e possa darmi altri suggerimnti lo ringrazio!!
 

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