dennyitaly

Membro Attivo
Agente Immobiliare
buongiorno a voi... un quesito molto interessante che come al solito trova spazio interpretativo tra i notai... uno dice che non si puo fare e l'altro dice di si. Sto parlando di un rogito che a detta del primo notaio (contrario) non si puo espletare se non dopo aver eseguito un nuovo accatastamento separando la casa del posto auto. Ho chiesto la normativa che dice essere recente ma ancora di non mi è pervenuta. Io ho eccepito alla sua negazione dicendogli che la scheda di accatastamento è risalente al 1973 e non essendo intervenute modifiche all'appartamento non vedo il motivo formale per far spendere soldi al venditore...
posso chiedere a voi se vi è mai capitata la stessa cosa e come avete ovviato al problema ? ovviamente potrei rivolgermi al notaio che concorda con me sulla non necessaria procedura di separazione catastale ma l'acquirente come ben sapete non cambia notaio e grida subito alla truffa in caso di forzatura...
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
cioe è in subalterno unico e quindi senza la rendita catastale specifica del box cat C, ma un unica rendita catastale? L appartamento è collegato internamente col box o come usualmente è , è separato in autorimessa sotto lo stabile ?

Che si possa rogitare te lo confermo quale acquirente , avendo rogitato personalmente proprio in tal modo , ancorche la mia sia un unita unifamiliare tutta ovviamente collegata , e la terro cosi anche a seguito di variazioni che faro fatto salvo che il catasto nell anno di tempo dovesse sollevare l obiezione.

E' probabile che l acquirente invece voglia avere il catasto a posto. In tal caso potrete cercare di contrattare , se non è troppo tardi, di suddividere le spese , credo a naso che un 1500 euro sia la cifra in gioco.
 
Ultima modifica:

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il
cioe è in subalterno unico e quindi senza la rendita catastale specifica del box cat C, ma un unica rendita catastale? L appartamento è collegato internamente col box o come usualmente è , è separato in autorimessa sotto lo stabile ?

Che si possa rogitare te lo confermo quale acquirente , avendo rogitato personalmente proprio in tal modo , ancorche la mia sia un unita unifamiliare tutta ovviamente collegata , e la terro cosi anche a seguito di variazioni che faro fatto salvo che il catasto nell anno di tempo dovesse sollevare l obiezione.

E' probabile che l acquirente invece voglia avere il catasto a posto. In tal caso potrete cercare di contrattare , se non è troppo tardi, di suddividere le spese , credo a naso che un 1500 euro sia la cifra in gioco.
Il tuo caso è differenti, @dennytaly parla di posto auto quindi esterno dai muri dell'abitazione. Comunque io ricordo di aver fatto atti in cui c'era indicato nella stessa pianta catastale appartamento e box (non collegato). In Notaio non ha eccepito nulla....Questo sarà stato circa un anno fa
 

cafelab

Moderatore
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Professionista
Si la normativa è cambiata nel 2016 per quanto riguarda l'accatastamento delle pertinenze con accesso autonomo rispetto all'abitazione
Ma dovrebbe riguardare eclusivamente i fabbricati di nuova costruzione
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Infatti non vi è alcun obbligo di tipo cogente (che io sappia) che imponga il riaccatastamento con le regole attuali dei fabbricati già accatastati.
Lo si riaccatasterà se si effettueranno dei lavori che impongano una variazione catastale al loro termine, che chiaramente seguirà le regole in corso al momento della variazione stessa.
 

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