Prendo una casa in affitto e l'agente immobiliare ci chiede soldi in nero

[serena956]

A settembre ho preso un appartamento in affitto, dentro ci abitava già un'altra ragazza. In pratica io sostituivo l'altra inquilina che se ne andava. Ci vado ad abitare e con i proprietari é tutto a posto, verso il deposito cauzionale e pago l'affitto regolare. Avevo parlato con l'agente che si rifiutava di fare il cambio intestazione, ha voluto fare il contratto di locazione da capo e fin qui tutto ok, anche se in realtà già questa cosa non mi era piaciuta. Sostiene che non vuole prendersi la mensilità che gli spetta e che si accontenta di 200 euro che gli servono a pagare le spese (devo ancora capire quali) e 40 euro che servono per la registrazione telematica del contratto. Io e l'altra ragazza ci rifiutiamo categoricamente di pagare in nero, ma non solo per una questione di legalità, anche perché poi lui avrebbe potuto richiederli in qualunque momento visto che non ci sarebbe stato nessuno foglio che attestava l'avvenuto pagamento. Ci minaccia dicendo che se non avesse ricevuto quei soldi ci avrebbe sbattute fuori di casa (lo può fare?) e dopo varie minacce ci lancia addosso il contratto perchè ci rifiutavamo di dargli dei soldi senza una ricevuta. Noi ci siamo spaventate a morte, non ce ne intendiamo, siamo troppo ingenue. Ho fatto chiamare dai miei genitori che lo hanno convinto a fare tutto regolare e con l'aggiunta di 44 euro (che a suo dire sono l'IVA) ci fa la ricevuta. Ma secondo voi si può fare? É tutto in regola? Perché io nei casini non ci voglio finire. Scusate gli errori madornali e il posizionamento di virgole a caso, sono con il telefono e sono di fretta. Spero di essere stata chiara. Grazie in anticipo.

 

[Zagonara Emanuele]

Ovviamente l'agente immobiliare (in questo caso assai poco professionale e decisamente poco serio) non può "sbattervi fuori casa", solo il proprietario può farlo (per finita locazione e/o morosità). Al proprietario dell'immobile delle questioni tra voi e l'agente non interessa nulla perchè non sono fatti suoi. Per quanto riguarda il pagamento della provvigione concordata, se davvero si tratta di un agente immobiliare (iscritto e abilitato ad operare e non di un "abusivo") è giusto che gli venga corrisposta ma deve sempre essere accompagnata da una ricevuta regolare (meglio se fattura) e non solo per una questione di legalità (le tasse devono pagarle tutti) ma anche per correttezza (cioè per non correre il rischio che venga richiesta una seconda volta) e per tutela personale (compreso aver la prova che l'agente sia il responsabile dell'intermediazione).
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