schiappapietragiuseppe

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Professionista
Buonasera, sono nuovo del forum.
Oggi ho avuto una notizia della quale non so se realmente preoccuparmente ed avrei bisogno di una consulenza.
A marzo 2010 ho acquistato un appartamento con tanto di visura catastale conforme, perizia da parte della banca per il mutuo etc etc.

Oggi il vicino adiacente al mio appartamente mi informa che dalle Planimetrie progettuali iniziali risalenti al 1973 risulta che il mio salone fa parte del suo appartamento. Lui non chiede la stanza ma di regolamentare le cose in quanto diversamente lui non riesce a vendere.

Come dicevo io ho una visura catastale ed un atto notarile che attesta che quella stanza è la mia, inoltre il mio appartamento ha gia avuto 3/4 proprietari tutti con visure catastali identiche.
Infatti anche la prima visura catastale ed il primo atto notarile del primo acquirente, risalente al 1973 ha la stanza assegnata.

Non ho ancora detto che si tratta di un condominio di 40 appartamenti e tutta la verticale secondo questa planimetria dello stabile sarebbe in difetto.

Infine l'ex proprietario di casa mia avendo fatto dei lavori di ristrutturazion ha provveduto anche ad effettuare l'aggiornamento al catasto, con tanto di firme e controllo da parte dei geometri del catasto.

La mia domanda ora è: ma quale ha piu valore , la palimentria progettuale di 40 anni fà , non aggiornata probabilemnte in corso d'opera, o le tante visure catastali ed atti che negli anni si sono avuti?

Io cosa devo fare? è un mio obbligo interessarmi di questa cosa? rischio qualcosa?

Ringraziandovi tutti anticipatamente

vi saluto
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao, ironicamente è un pò un bel casino...:D
In effetti, hai risposto alla tua domanda dicendo che devi tenere in considerazione la schede catastali attuali, ovvero quelle che sono state aggiornate nel tempo... (ad esempio: se un immobile nasce con diversi locali, due o più bagni, due ingressi, ma con un'unico subalterno, ed un unico proprietario, questo non vuol dire che oggi ci troviamo ancora nella stessa condizione. Oggi probabilmente il propietario ha suddiviso l'immobile in due unità abitative con rispettivi due subalterni, ed ogni abitazione ha la sua realtà indipendente...) per cui il tuo vicino di casa ha fatto aggiornare la scheda catastale, ed ora da quanto ho capito si hanno due appartamenti ed una stana che non si sa dove metterla... ed ecco che l'aggiornamento per te risulta importante (così come per il tuo vicino) affinchè possiate mettere in ordine il tutto...;)
Infine il rischio che corri... beh quello di mettere a posto una situazione catastale con una sanatoria senza opere...tutto qui...pertanto un bravo professionista non trova alcuna difficoltà è un'opera semplicissima...:):)
 

schiappapietragiuseppe

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao e grazie per la risposta.

So di essere stato un po confusionario, comunque in sostanza:
Il mio appartamento cosi come tutti qualli della mia verticale, sono stati progettati 40 anni fa con 2 stanza ma poi fatti con tre, analogamente la verticale adiacente in progetto ne aveva 5 ma in realizzazione 4.

Il costruttore a quanto pare non ha rettificato al comune e il risultato è che al catasto è tutto in regola ma al comune no.

Siccome io ho incaricato un agenzia per l'acquisto la quale non mi ha detto o notato nulla di strano (diversamente da quella del mio vicino) ora le stese a chi spettano..Inotre secondo te a quanto ammonta unasanatoria del genere ,
grazie per la risposta

ciao
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Le eventuali spese per la sanatoria spettano a chi ti ha venduto la casa, o meglio spettano a te che ti potrai rivalere su di lui in quanto il bene venduto non era conforme.
Secondo me la sana***** non è semplicissima perchè riguarda la parte urbanistica e non solo quella catastale; comunque ritengo che un buon tecnico (a questo punto incaricato da tutto il condominio possa provvedere).
 

schiappapietragiuseppe

Nuovo Iscritto
Professionista
ciao e grazie per la risposta.

Ti chiedo allora se io non sono intenzionato a fare questa sanatoria rischio qualche cosa,? di perdere la parte di casa?.
Teoricamente visto che è il mio vicino che deve vendere se lui sana , automaticamente non si risolve anche il mio problema?

ciao
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
No, se le cose stanno come da te descritto sono tutte le unità immobiliari del palazzo a dover essere sanate, la sanatoria del confinante non rende automaticamente conforme il tuo alloggio, dovete semmai presentarla assieme.
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Direi di no dato che la stessa è stat venduta già 3/4 volte come scrivi.
Comunque, perché non sollevare il problema al notaio che ha stipulato l'atto? però fagli una foto e facci vedere la faccia che fa
 

Ziphius

Nuovo Iscritto
Nell'acquisto dell'unità immobiliare il venditore ha fornito al notaio la visura e la planimetria catstale, se nella planimetria allegata all'atto notarile corrisponde al tuo immobile non devi fare niente, se non corrisponde devi recarti da un geometra per farla aggiornare anche se non credo che il perito della banca abbia commesso un cosi grossolano errore.:p
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Aspetta Zipius, se leggi dall'inizio noterai che il problema non è catastale ma urbanistico.
Poiché la planimetria catastale non è probatoria della conformità urbanistica di un bene immobile direi che urge una riunione di tutti i condomini per incaricare un tecnico e capire a fondo il problema.
 

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