mene2013

Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti, ho stipulato un preliminare di compravendita a fine agosto del 2012, ho eseguito dei lavori nell'immobile in questione (trattasi di villa). Premesso che dopo i lavori ci siamo trasferito nella villa su consenso del venditore. Dopo una perizia accurata della documentazione qualche mese fa è emerso che dagli elaborati planimetrici e quelli catastali c'è una enorme difformità. Premesso che questa villa è stata oggetto di condono edilizio, in quanto abusiva, il vecchio proprietario in corso d'opera (circa 10 anni fa) ha deciso di cambiare l'aspetto della sua villa modificando aperture sull'esterno della stessa e chiudendo diverse finestre.. Inoltre ci siamo ritrovati che mentre nell'acquisto vi era l'intento di comprare una villa con 4 camere da letto, ci siamo ritrovati che a livello catastale vi sono 3 camere da letto ed 1 accatastata come deposito (in quanto c'è una altezza di 2,39). Si può recedere dal contratto?? A questo punto mi sento truffato. Ho dato come caparra 30€ e spesi circa 15€ per i lavori.

Grazie e scusatemi.

P.S. Il proprietario mi ha detto che per sistemare la cosa basta una semplice SCIAA....
 
M

marcellogall

Ospite
Faccia lui la SCIA e si presenti al rogito con la documentazione completa e aderente alla realtà. In caso contrario hai diritto al doppio della caparra e ai danni.
 

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