Livio Caenazzo

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera a tutti,
sono in procinto di concludere l'acquisto di un appartamento che prima del preliminare di acquisto non risultava completamente accatastato (mancavano 3 vani). L'attuale proprietario, come da mia richiesta ha provveduto all'accatastamento dei vani prima "fuori regola". Il rogito dell'appartamento avverrà a metà del prossimo mese.


La procedura di accatastamento è stata presa in carico dal comune, me è purtroppo emerso che probabilmente ci sarà una sanzione di diverse migliaia di euro per il precedente mancato accatastamento dei suddetti vani. Quello che mi è stato proposto dall'agente immobiliare che ha seguito la trattativa è stato dividere equamente gli oneri di tale sanzione dato che la richiesta di accatastamento è stata voluta da me.
E' secondo voi corretto?

grazie in anticipo per i suggerimenti
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Quello che mi è stato proposto dall'agente immobiliare che ha seguito la trattativa è stato dividere equamente gli oneri di tale sanzione dato che la richiesta di accatastamento è stata voluta da me.
E' secondo voi corretto?

grazie in anticipo per i suggerimenti
Domandati perche' dovresti pagare per i problemi che ha creato qualcun altro.........
Certo che la faccia tosta a certa gente non manca eh....:)
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
La procedura di accatastamento è stata presa in carico dal comune, me è purtroppo emerso che probabilmente ci sarà una sanzione di diverse migliaia di euro
Saranno forse gli oneri concessori per la regolarizzazione urbanistica in sanatoria?
L'accatastamento non è competenza del comune.
Mi pare che l'agente stia agendo professionalmente scorretto.
Comunque se vogliono vendere al tuo prezzo pattuito debbono consegnare l'immobile conforme a tutte le norme edilizie.
Non acconsentire ad alcun contributo alle spese anzi fatti assistere da un tecnico per evitare raggiri così come quello di già prospettato.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
sono in procinto di concludere l'acquisto di un appartamento che prima del preliminare di acquisto non risultava completamente accatastato (mancavano 3 vani)

:^^: a volte succede che i vani svaniscano (scusa se rido)

La procedura di accatastamento è stata presa in carico dal comune, me è purtroppo emerso che probabilmente ci sarà una sanzione di diverse migliaia di euro per il precedente mancato accatastamento dei suddetti vani

Strano sentire parlare di una sanzione di diverse migliaia di euro :domanda:
se è un problema del solo catasto , non si parla di sanzioni ma di spese ed oneri riferite al catasto stesso .

Le sanzioni riguardano prettamente una multa , uso questo termine per non cadere in una ripetizione grammaticale, per aspetti di autorizzazioni Comunali mancanti
(questo è quello che solitamente accade per eventuali cambiamenti che sono stati apportati ad un immobile senza alterarne la cubatura ) sanzioni pecuniarie

Ma questi miracolosi 3 vani in più da cosa sono stati scaturiti ? un progetto approvato ? una domanda di condono fatta nei termini in cui tale richiesta di sanatoria si poteva presentare (ora non più ) ?

Ora senza andare troppo nel profondo e tralasciando tutti i dubbi che ai più attenti possano emergere ( anche sulla fattibilità di una regolarizzazione) ......... tu stai acquistando un immobile , mi spieghi perchè dovresti contribuire equamente a regolarizzare quello che stai pagando ?


dato che la richiesta di accatastamento è stata voluta da me.
cavolo
certo che pure tu hai certe pretese ...... :occhi_al_cielo:
pretendi di acquistare un immobile e pretendi pure che lo stesso sia in regola catastalmente ( mi preoccuperei più di urbanisticamente)

Sei veramente troppo esigente come acquirente :disappunto:

spero tu sia riuscito a percepire la vena ironica :D
 
Ultima modifica:

Livio Caenazzo

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie per la risposta esaustiva ingelman.

a questi miracolosi 3 vani in più da cosa sono stati scaturiti ? un progetto approvato ? una domanda di condono fatta nei termini in cui tale richiesta di sanatoria si poteva presentare (ora non più ) ?

Questi tre vani sono sempre esistiti, precedentemente erano accatastati come 'soffitta' quando in realtà si tratta di 2 camere e di un bagno (abitabili). Ho quindi richiesto che venissero accatastati regolarmente.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Questi tre vani sono sempre esistiti, precedentemente erano accatastati come 'soffitta' quando in realtà si tratta di 2 camere e di un bagno (abitabili). Ho quindi richiesto che venissero accatastati regolarmente.
Tu usi il termine accatastati regolarmente
quindi questo lascerebbe presupporre , oltre che l'accatastamento, il cambio di destinazione d'uso della soffitta in vani o superfice residenziale.

Questo mi lascia immaginare che l'unica strada percorribile sia il recupero dei sottotetti che prevede una pratica urbanistica (Comunale) per la quale gli oneri sono decisamente alti , sempreche tale strada sia percorribile in base gli strumenti e regolamenti urbanistici vigenti nel tuo Comune (altezze medie etc).

Se quello che ho immaginato e postato corrisponde ad una giusta interpretazione della tua situazione , la giusta risposta al quesito iniziale rispetto alla leggitimità o meno di farti pagare la metà delle sanzioni ( in questo caso andrebbe usato il termine oneri) potrebbe essere leggittima

mi spiego

una cosa se ti è stato proposto un immobile composto da un piano residenziale e da un vano soffitta composto da due locali (due camere) e un vano lavatoio (bagno) , quindi dando per scontato che tu sia stato messo a conoscenza e reaso edotto della tipologia di acquisto che stavi facendo

Diverso se ti è stato proposto in vendita un immobile su due livelli entrambi residenziali che poi in realtà si è scoperto che si trattava di un piano residenziale con annessa soffitta

Giusta comunque la scelta di percorrere la strada di "recuperare il sottotetto" e renderlo abitabile

Le premesse della trattativa e della determinazione del prezzo iniziale solo tu le conosci ed in base a queste devi fare le giuste valutazioni se le pretese di dividere le spese per un "possibile cambio d'uso della mansarda" sono giustamente motivate.
 

Livio Caenazzo

Membro Junior
Privato Cittadino
una cosa se ti è stato proposto un immobile composto da un piano residenziale e da un vano soffitta composto da due locali (due camere) e un vano lavatoio (bagno) , quindi dando per scontato che tu sia stato messo a conoscenza e reaso edotto della tipologia di acquisto che stavi facendo

Diverso se ti è stato proposto in vendita un immobile su due livelli entrambi residenziali che poi in realtà si è scoperto che si trattava di un piano residenziale con annessa soffitta


Buongiorno,

l'appartamento ci è stato inizialmente proposto come immobile su due livelli, con il secondo livello parzialmente accatastato come soffitta. Al momento del preliminare d'acquisto l'attuale proprietario ha acconsentito al recupero del sottotetto assumendosi i relativi oneri, non immaginava però di sforare il 20% di margine di ampliamento di cubatura dell'immobile che se ho ben capito è il limite sotto il quale non vengono applicati oneri ulteriori.
Trovandosi quindi a dovere affrontare questa spesa imprevista si è generata la situazione corrente.
Spero di avere fornito tutti gli elementi necessari a valutare bene il caso.

Grazie ancora per le preziose considerazioni.
 

adimecasa

Membro Senior
Agente Immobiliare
se compri un chilo di mele deve essere un chilo di mele e non di pere, hai comprato un appartamento deve essere un appartamento non un appartamento per metà
chiedi e pretendi che la documentazione sia conforme alla situazione attuale
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto