Allora..i prodotti sono molteplici...io ti parlo della mia piccola esperienza che parte da settembre del 1988....se verifichiamo la storia dei tassi....il variabile è andato sempre meglio....una prima verifica che io farei è verificare in base alla quota di indebitamento...la quota che poi potrai sostenere...e la quota che rimarrá per tutto il resto....adesso l'assurdo e che il costo del denaro è praticamente a zero... ma se optiamo per un mutuo a tasso fisso il discorso varia....in funzione degli anni...sono gli spread il margine che le banche applicano...che variano.....perché l' assurdo oggi è che devo chiedere 100.000 euro....questi soldi sono uguali in tutte le stesse banche.....sono le condizioni....che invece cambiano ( costi accessori )....adesso la situazione che dovrai verificare è sopratutto sono i costi delle polizze assicurative che comprendono molteplici costi........che per farti un esempio...senza fare nomi possono addirittura arrivare fino al 9,70% del capitale erogato....ci sono ritornando al discorso di prima dei mutui che partendo con un tasso variabile....potrai poi optare se le cose andassero peggio di passa