Raffaele1982

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salve a tutti,
ho da poco ristrutturato il bagno del mio appartamento. Dopo più di un mese dall'inizio della demolizione e a lavori ormai finiti, l'inquilino dell'appartamento sottostante il mio lamenta un interruzione dell'elettricitá alla luce posta sul soffitto del suo bagno, posto esattamente sotto al mio. Il suo elettricista ha constatato che un cavo risulta tranciato. Tralasciando il fatto che se mi avesse avvisato subito e non dopo un mese avrei potuto segnalare la cosa agli operai e farlo ripristinare subito, la mia domanda é: sono tenuto a ripristinare il tutto a mie spese e demolire il mio bagno per rifare tutto come era prima? Ho letto un pò su internet il discorso delle servitù e sono andato a vedere sull'atto notarile dove é scritto "...con annesse servitù attive e passive.." non essendo specificato di quali servitù si parli e non si fa riferimento se siano occulte o meno.
Io sono disposto a sistemare la cosa intervenendo a mie spese nel suo bagno. Mi auguro che accetti perche non ho intenzione di demolire un bagno appena fatto. Nel caso il proprietario dell appartamento di sotto non accetti di fare il lavoor nel suo di bagno può pretendere per legge che lo faccia ripristinare come era prima? Avere i sui cavi elettrici sotto il mio pavimento é a norma? Se si parla solo di servitù attive e passive nell atto notarile questo basta a dargli ragione?
Grazie per l'attenzione e le risposte che mi darete.

Raffaele
 

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