adelcura

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno
ho messo in vendita il mio appartamento in condominio anni 70. Negli ultimi due anni più volte si è parlato di Superbonus 110 a livello condominiale, senza che nel concreto sia stato dato alcun incarico/deliberata alcuna spesa specifica.
Il prezzo di vendita che sto richiedendo è dunque quello dell'appartamento nello stato di fatto, senza alcuna considerazione degli incrementi di valore che potrebbero derivare da Interventi legati al Superbonus.
Nel preliminare di vendita, vorrei dunque specificare che, a fronte di eventuali delibere di condominio su tema 110 che intervengano tra la data del preliminare e quella del rogito, le spese derivanti e gli oneri/diritti che ne conseguano siano in capo al promissario acquirente.
Conoscete una formula standard con cui si possa esplicitare questa richiesta?

Grazie
 

adelcura

Membro Junior
Privato Cittadino
Sì ma se la delibera avvenisse tra preliminare e rogito, in realtà sarei ancora io proprietaria... quindi in questo senso credo sia una specifica clausola da definire. Mi sbaglio?
 

schisanoa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il prezzo di vendita che sto richiedendo è dunque quello dell'appartamento nello stato di fatto, senza alcuna considerazione degli incrementi di valore che potrebbero derivare da Interventi legati al Superbonus.

Sì ma se la delibera avvenisse tra preliminare e rogito, in realtà sarei ancora io proprietaria... quindi in questo senso credo sia una specifica clausola da definire. Mi sbaglio?
Ma l'obiettivo sarebbe quello di monetizzare l'incremento di valore e vederselo riconosciuto in caso di delibera prima del rogito?
 

adelcura

Membro Junior
Privato Cittadino
No, no al contrario. Ho messo in vendita la casa in assenza di alcuna delibera sul 110 e, quindi, al prezzo basato sul suo valore attuale. Semplicemente, se, nel mentre (tra un eventuale preliminare e il rogito), dovesse essere deliberato dal condominio il 110 non vorrei che la cosa gravasse su di me in alcun modo (ex. spese per fattibilità tecnica, responsabilità per il credito richiesto allo Stato o altro...).

Non beneficiandone in termini di prezzo a cui la vendo, non vorrei neppure accollarmi gli eventuali "oneri" che dovessero discenderne.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Non beneficiandone in termini di prezzo a cui la vendo, non vorrei neppure accollarmi gli eventuali "oneri" che dovessero discenderne.
E chi l'ha stabilito che aumenterà di prezzo? E' sempre un immobile degli anni '70, al massimo sarà un po' più facile da rivendere. In compenso gli oneri e i rischi legati all'operazione te li accolli di sicuro, se la delibera avviene prima del rogito.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Prestate molta attenzione alle vendite in presenza di delibera del 110%.

I lavori straordinari dovrebbero rimanere in capo all'alienante, MA, l'alienante non potrà beneficiare del bonus non essendo più proprietario di casa.

Ne parlavo proprio l'altro giorno con un bravissimo Notaio. Solito pastrocchio all'italiana.
 

adelcura

Membro Junior
Privato Cittadino
Prestate molta attenzione alle vendite in presenza di delibera del 110%.

I lavori straordinari dovrebbero rimanere in capo all'alienante, MA, l'alienante non potrà beneficiare del bonus non essendo più proprietario di casa.

Ne parlavo proprio l'altro giorno con un bravissimo Notaio. Solito pastrocchio all'italiana
L'agenzia delle entrate ha specificato che potrebbe richiedere il bonus chi ha firmato un preliminare: Superbonus 110, il promissario acquirente ne ha diritto se il contratto preliminare è registrato
Secondo voi, potrebbe essere un equo accordo quello di definire che, se ci saranno assemblee per deliberare spese straordinarie (vedi bonus 110) tra preliminare e rogito, mi impegno a delegare il promissario acquirente perché possa di fatto subentrare prima in qualsiasi decisione, richiesta di bonus e pagamento della spesa? Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Secondo voi, potrebbe essere un equo accordo quello di definire che, se ci saranno assemblee per deliberare spese straordinarie (vedi bonus 110) tra preliminare e rogito, mi impegno a delegare il promissario acquirente perché possa di fatto subentrare prima in qualsiasi decisione, richiesta di bonus e pagamento della spesa?
Puoi provare a proporlo.
 

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