lami

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ragazzi mi serve un parere legale...!
Su un immobile di 7 appartamenti acquistato era in atto una causa legale tra un'impresa che ha eseguito male dei lavori di ristrutturazione e il condominio.
Durante lo svolgimento della causa un appartamento viene venduto "nello stato di fatto e di diritto", l'acquirente è a conoscenza della causa in corso e partecipa alle spese legali ripartite dall'Amministratore del condominio.
Si arriva a sentenza di primo grado e il condominio perde la causa. L'acquirente pone il dubbio che le spese conseguenti debbano essere a suo carico anzichè a carico del vecchio proprietario.
Qualche avvocato presente nel forum può darmi una mano a cercare di rispondere a questo quesito?? :domanda: :domanda:
 

angeloberti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
NOn sono un avvocato, ma mi risulta che in questi casi, il cliente subentri negli oneri e nei diritti al precedente proprietario, in quanto i benefici eventuali sarebbero a suo totale vantaggio. Inoltre già partecipa alle spese legali, quindi ha accettato, probabilmente in assemblea condominiale, la situazione. Verifica la cosa. Ovvero se lui è subentrato alla delibera delle spese o vi ha partecipato.
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Se ne era a conoscenza e ha rogitato senza eccepire nulla. si è preso carico di attività e passivita presenti e future a carico dell'immobile, ora che ha perso pretende di far pagare il vecchio proprietario e se vinceva??

Cos'è del tipo se vinco ho vinto io, se perdo ABBIAMO Perso?? :^^: :^^: :^^: :rabbia:
 

noelferra

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Si confermo.
Se era a conoscenza ed ha accettato, seguitando a pagare le spese di causa, e' subentrato nei diritti ed oneri del vecchio proprietario.
Comunque non e' detto che appellandosi , non vinca il condominio.
Ma che cambino avvocato.
Con le imprese si vince subito se si impost5a bene la causa.
Cordialmente Noel
 

noelferra

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Lo so per esperienza.
L'avvocato non segue mai la causa , ma solo le udienze ed i conti della sua parcella, per quanto fara'.
L'amministratore sta tranquillo, perche' a lui non interessa, non paga ne riceve.
Il condomino sta tranquillo, perdche' c'e' l'amministratore e l'avvocato , per cui e' a cavallo.
Solo alla fine si trova col sedere per terra, in quanto il cavallo0 non c'e' mai stato.
Anzi dovra' pagare anche le spese al suo e altrui avvocato9.
Sarebbe veramente da far causa all'avvocato, ma trovi un avoocato che la faccia?
Appellatevi se potete co9n un nuovo legale, se non sono scaduti i termini.
Solitamewnte sono cause come detto che se si seguono si vinconho.
I giudici seguono piu' i condomini che le imprese.
Cordialmente
Noel
 

lami

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il fatto è che anche l'appello è inutile perchè in prima fase non è stato nominato un CTU per la perizia (bravo avvocato vero? :rabbia: ) e quindi ora in appello sicuramente ci troviamo a svolgere la causa con gli stessi elementi e quindi ....... perderemmo la seconda volta!!! :disappunto: :disappunto:
Il fatto è che io ho venduto l'appartamento che era di mia suocera in quel condominio dove abito anche io ... e ora mi trovo prese da capogiro..... con l'aria che tira ora ..... c'è poco da stare allegri!!!!:disappunto: :disappunto:
 

noelferra

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Speriamo che le spese non siano troppe.
ùCpmunque se ci si appella si puo' sempre nominare un CTU anche se nella èprima fase non fosse stato nominato.
Cmunque capisco la situazione , speriamo bene per te.
Cordialmente
Noel
 

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