gkurt

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Buona sera
tempo fa ho ereditato un immobile da mio zio scapolo, non aveva figli ma 5 parenti chiamati legittimi tra fratelli e sorelle, mio zio mi ha fatto un testamento pubblico davanti ad un notaio e 2 testimoni avvocati.
un paio di mesi fa inizia una causa civile, con la quale 4 di loro vogliono impugnare il testamento, il quinto fratello è mio padre che non impugna, sto per vendere l'immobile e vengo a scoprire che c'è una trascrizione al catasto. nella motivazione della trascrizione vengo accusato di aver costretto mio zio con dolo e violenza a farmi lasciare la casa, essendo una cosa non veritiera è possibile contestare questa trascrizione o fare una denuncia per offesa sul contenuto della stessa. tra l'altro ho fatto pure il preliminare di vendita prima di scoprire questa cosa. il mio avvocato in passato mi diceva che ero il padrone assoluto e potevo vendere tranquillamente.
La mia domanda è si può togliere la trascrizione ? visto la pesante accusa posso chiedere dei danni per la fallita vendita ?
 

Miciogatto

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Privato Cittadino
Se c'è una causa legale in corso non puoi vendere.

Evidentemente quando il tuo avvocato diceva quelle parole non era ancora stata iscritta ipoteca giudiziale. Rivolgiti a un legale.
 

gkurt

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Secondo me nemmeno a controllato, mi diceva che io ero il padrone assoluto. evidentemente non conosceva bene l'articolo. ed ora i problemi con l'acquirente restano a me.
 

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