Salve a tutti gli esperti. Quella della mia famiglia è una situazione complicata e molto seria. In pratica mia madre è figlia di 4 fratelli e
come quasi in tutte le famiglie si sono trovate innumerevoli difficoltà a dividere l'asse ereditario. Dopo innumerevoli peripezie però, la proprietà è stata divisa nei modi seguenti:
-Il primo fratello ha rinunciato all'eredità
-Mia madre ha avuto la sua quota
-Il secondo fratello ha avuto la sua quota
-Il terzo fratello ha dato come risulta dalle carte 170.000€ a mia nonna senza ricevere la sua quota. E qui viene il bello. Praticamente ha fatto tutto il notaio, (probabilmente corrotto)
a scrivere questi soldi che mia nonna non ha mai ricevuto. Mia nonna acconsentì dal notaio a mantenere la proprietà del figlio perchè quest'ultimo ha tutt'ora problemi con la legge e quindi si accordò per mantenergli le sue proprietà fino a quando non si sarebbe trovata altra soluzione. Il notaio però omise questi 170.000€ e adesso siamo spaventati da cosa potrebbe succedere, perchè abbiamo paura che un giorno il terzo figlio possa attaccare causa ai fratelli che hanno ricevuto la loro quota e chiedere indietro sia la proprietà che i soldi. È possibile cancellare l'atto? Esiste una soluzione?
Scusate sono stato poco chiaro, praticamente mia nonna ha venduto questa casa al figlio per 200.000€, ma sull'atto sono stati versati solo 170.000€ e quindi il figlio non lo può possedere. C'è scritto che il figlio ha 7 anni per versare 30.000€.
come quasi in tutte le famiglie si sono trovate innumerevoli difficoltà a dividere l'asse ereditario. Dopo innumerevoli peripezie però, la proprietà è stata divisa nei modi seguenti:
-Il primo fratello ha rinunciato all'eredità
-Mia madre ha avuto la sua quota
-Il secondo fratello ha avuto la sua quota
-Il terzo fratello ha dato come risulta dalle carte 170.000€ a mia nonna senza ricevere la sua quota. E qui viene il bello. Praticamente ha fatto tutto il notaio, (probabilmente corrotto)
a scrivere questi soldi che mia nonna non ha mai ricevuto. Mia nonna acconsentì dal notaio a mantenere la proprietà del figlio perchè quest'ultimo ha tutt'ora problemi con la legge e quindi si accordò per mantenergli le sue proprietà fino a quando non si sarebbe trovata altra soluzione. Il notaio però omise questi 170.000€ e adesso siamo spaventati da cosa potrebbe succedere, perchè abbiamo paura che un giorno il terzo figlio possa attaccare causa ai fratelli che hanno ricevuto la loro quota e chiedere indietro sia la proprietà che i soldi. È possibile cancellare l'atto? Esiste una soluzione?
Scusate sono stato poco chiaro, praticamente mia nonna ha venduto questa casa al figlio per 200.000€, ma sull'atto sono stati versati solo 170.000€ e quindi il figlio non lo può possedere. C'è scritto che il figlio ha 7 anni per versare 30.000€.