leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
Se crei obblighi di legge, per forza crei anche effetti non voluti. Facciamo l'esempio di obbligare per legge ad avere un incarico cancelli di colpo i diritti del mediatore come sono oggi, senza incarico non hai diritto, è un effetto logico. Se invece diventi mandatario è chiaro che senza incarico non ti muovi, l'obbligo è "di fatto" e non "di diritto", questo ti permette di tenerti i diritti pur inserendo un "obbligo".

.......gira e rigira torniamo al sensale di piazza (per le tutela ) ma evoluto nella professionalità...........................;)
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Perché obbligando gli A.I a lavorare con un incarico scritto si perderebbero di colpo i diritti acquisiti?:domanda:
E quali sarebbero questi diritti? :shock:
Vorrei che fosse chiaro che l'obbligo non sarebbe per il venditore, che si può sempre vendere la casa da solo.
Se non si fa chiarezza sul modo di procedere, ci saranno sempre i presupposti perché ognuno faccia quello che gli pare, compreso il venditore.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Perché obbligando gli A.I a lavorare con un incarico scritto si perderebbero di colpo i diritti acquisiti?:domanda:
E quali sarebbero questi diritti? :shock:
Vorrei che fosse chiaro che l'obbligo non sarebbe per il venditore, che si può sempre vendere la casa da solo.
Se non si fa chiarezza sul modo di procedere, ci saranno sempre i presupposti perché ognuno faccia quello che gli pare, compreso il venditore.
I dritti sono quelli da codice civile, cioè quei diritti che (in teoria) ti tutelano quando medi una casa senza incarico ad esempio, o che non legna o il tuo diritto a un contratto sottoscritto. Se leghi il diritto alla mediazione all'obbligo (per il mediatore) di avere un incarico, perdi il 1755 e diventi un prestatore d'opera a contratto, quindi se il contratto non c'è o è scaduto... se invece un gruppo di agenti (magari sotto una delle vostre associazioni) decidesse che chi appartiene a quel gruppo deve seguire alcune procedure, ben evidenziate in opuscoli da dare al cliente, dove sia previsto ad esempio l'incarico, ciò sarebbe egualmente efficace e privo di problematiche a doppio taglio.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il 1755 non nomina gli strumenti ( incarico) che un mediatore dovrebbe utilizzare, a mio parere tutto é possibile. In quanto alla situazione attuale, questo 1755, come hai messo in parentesi, sta diventando troppo ballerino e ci tutela poco quando dobbiamo dimostrare che l'affare si é concluso con l'intervento dell'A.I).
- In quanto alle Associazioni immobiliari, dovrebbero essere loro in prima persona ad unirsi e formare un unico ordine per tutelare il nostro lavoro, non certo a fare la gara a chi eroga più servizi.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Siamo d'accordo, am ti assicuro che non parlo a caso. Ci sono più studi che dimostrano che immettendo l'incarico obbligatorio, in sua assenza, non ci sarebbe diritto alla mediazione. ;) Sulle associazioni io ritengo che per adesso non esistano, sono nomi abbastanza vuoti, ma la colpa non è delle stesse ma di tutti voi, nessuno escluso, ancora di più di quelli che si lamentano e non agiscono in prima persona, sono dei capri espiatori insomma. Infatti prova a immaginarti se non ci fossero, cosa cambierebbe ;) ... quindi sono innocue e impotenti, e non potrebbe essere altrimenti. Io frequento forum dove scrivono ingegneri, notai, avvocati, geometri... hanno anche loro i loro problemi ma inq unto a "categoria" vi surclassano.
 

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