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E vabbè ma come fa a scrivere una interpretazione, magari corretta, sempre di interpretazione si tratta.
Ovvio che può solo riportare quello che ha a disposizione dalla documentazione depositata.
Se parliamo di un pignoramento immobiliare, quello che serve è il provvedimento di estinzione del giudice dell'esecuzione.
Provvedimento definitivo, per intenderci, quello con il timbro di non opposizione.
Qual è il problema nello specifico?
Si è vero ma chi compra ha il diritto di scegliere il prezzo valore, se conveniente, senza che nessuno possa contestare nulla. Se mai è un problema il caso contrario - pagare sul prezzo pagato perchè più conveniente del prezzo-valore - ti espone all'accertamento.
Insomma se paghi (abitativo)...
Scusate, per capire, dal punto di vista prettamente fiscale-agenzia delle entrate.
Che cambia (immobile abitativo) se in atto dichiaro e il pagamento è tracciato se la casa la pago 1 milione di euro oppure 10.000 euro?
L'imposta di registro sempre quella è. Non c'è differenza per l'erario...
Mentre i genitori erano in vita? E' un patto contrario alla legge e quindi nullo.
Per il resto fatevi consigliare dal notaio che già vi sta seguendo e conosce situazione e documenti.
Ad ogni modo l'ipoteca resta "attaccata" all'immobile e non al proprietario indebitato.
Bisognerebbe ovviamente leggere quanto hai firmato ma immagino che ti è stato promesso l'immobile libero da pregiudizievoli.
Hai 3 possibilità.
- tirarti indietro.
Ma non ti conviene perchè passeresti dalla parte dell'inadempiente e pagandone le conseguenze
- risolvete il contratto di comune...