Permuta immobiliare

A come stanno le cose oggi che sempre più genitori aiutano i figli per le situazioni precarie del lavoro non voglio pensare a cosa accadrebbe nel caso speriamo mai ci fosse bisogno di una badante o di altre situazioni se non gli si permette un'autonomia finanziaria. Il mio consiglio é potete fare la permuta dai la differenza e scrivete in atto che hai dato questi soldi all'atto farai venire come comparsa tuo fratello per chiarezza. Il domani lo vedrete. Intanto nessuno può pensare altro.

Scusate ma non pensate che i vostri genitori debbano vivere fino alla ripartita.....

...r.68 almeno io li vado ad "acquisire" solo a "bocce ferme"...

Se vuoi essere corretta con tuo fratello la differenza anche a rate la devi dare.

Rosa abbiamo un nutuo 2 lavori precari e ci si alzano le spese se cambiamo casa, se ora come ora do anche soldi a mio fratello, la casa me la portano via sul serio....

stefy104 ha scritto:

PyerSilvio, legittimo, ai ragione Infatti i miei preferirebbero intestarla a me. Cosa che però non credo sia possibile. In ogni caso questa è una cosa che hanno deciso loro senza pressioni, Non è che sono andata da loro a dire "dai datemi la casa" sono arrivati con la loro idea e me la hanno esposta

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..Vuol dire che ci ho visto giusto:

La vera domanda posta nel quesito di esordio non è si può fare la permuta si o no..?
Bensì:
Può mio fratello mettere i bastoni tra le ruote in questa manovra immobiliare?"
Risposta.
Anche se lo volesse molto poco..
L'atto inter vivos lo consente.

Rosa ti ha detto come puoi "scudarti"..

Attenta però a non perdere per sempre il saluto di tuo fratello.

Io ho capito la situazione. Devi allora trovare un accordo con tuo fratello. Mi spiego meglio. Per non dare quei soldi che spetterebbero ai tuoi genitori oggi dovrai fare una scrittura che un domani, ripeto mai, tu hai già preso una parte della tua quota legittima. Un domani da quello che ti spetta tu dovrai restituire a tuo fratello la quota.

Come immaginavo, e non è finita qui...

stefy104 ha scritto:

i miei genitori mi hanno proposto uno scambio con il loro appartamento

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secondo me la strada più logica rimane quella indicata da Tobia
(certo bisognerebbe capire meglio questo mutuo regionale in cosa consiste e cosa prevede)

Qualsiasi atto che comunque andrai a fare prevede dei costi sia riferiti ad imposte che al necessario intervento di un Notaio ..
(dici di avere difficoltà economiche e quindi ti suggerisco di quantizzare bene prime le spese)

Sul discorso futuro con tuo fratello non mi esprimo, è materia da avvocato .... anche perchè ad oggi i genitori possono disporre liberamente dei loro beni
(tra le altre cose credo che patti successori nel nostro ordinamento sono ritenuti nulli art. 458 del codice civile).

Del resto se i rapporti con tuo fratello sono buoni e non ci sono motivi di allarmismo forse tutti questi problemi non me li creerei anche in considerazione del fatto che la differenza di valore tra i due immobili non è cosi sensibile economicamente parlado ...

Aggiungerei una considerazione.

Stefy ipotizza che l'equilibrio di quote tra fratelli potrà essere preso in considerazione al momento dell'eredità dai genitori.

Questo, in assenza di testamento, non è tecnicamente possibile : i figli erediterebbero comunque ciascuno il 50% di ciò che appartiene ai genitori.

In presenza di testamento, questo deve comunque rispettare le quote di legittima: e probabilmente queste potrebbero venire lese (se non c'è sufficiente capienza).

Quanto al suggerimento di Tobia, è condivisibile, ma sembra da escludersi per via del mutuo provinciale e dell'obbligo di residenza.

Inoltre sarebbe stato opportuno considerare i risvolti legati ad IMU, TASI, TARI ....: cioè per tutti ci si si sarebbe trovati l'aliquota seconda casa...!

Poiché dal punto di vista pratico sarà certamente possibile trovare una soluzione per la permuta e poiché è interesse di @stefy104 fare in modo che il fratello non subisca un trattamento diverso dal suo. Visto che tutti i patti che si possono stabilire in vita dei genitori non hanno un gran valore e, secondo me, portano pure iella. Io cercherei di coinvolgere mio fratello, lo metterei al corrente della situazione, gli farei presente di questa discussione su Immobilio, invitandolo a prendervi parte ed ascolterei le sue proposte. Meglio una casa più piccola che rischiare di incrinare i rapporti con in propri familiari!