Francesc0/6109

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
Ho acquistato un immobile su carta e in teoria dovevano partire i lavori in queste settimane ma il costruttore ci ha comunicato che ritarderà la partenza a causa di problemi nella compravendita del terreno, nonostante abbiamo firmato il compromesso il mese scorso versando dando anche una caparra. Mi chiedevo se fosse possibile (e legale) fare un progetto senza aver acquistato prima il terreno (a quanto pare l'ho erroneamente dato per scontato) e nel caso cosa si possa fare in questi casi, se conviene comunque aspettare e comprare oppure farsi ridare la caparra.
Grazie,
Francesco
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Un progetto può anche essere stato fatto, ma probabilmente non è stato presentato in Comune; ma tu non ti sei informato , prima di firmare un contratto e versare una caparra ?
Cosa hai firmato, di preciso ?
Cioè, cosa ti hanno promesso in vendita ?
 

Francesc0/6109

Membro Junior
Privato Cittadino
Un progetto può anche essere stato fatto, ma probabilmente non è stato presentato in Comune; ma tu non ti sei informato , prima di firmare un contratto e versare una caparra ?
Cosa hai firmato, di preciso ?
Cioè, cosa ti hanno promesso in vendita ?
No a dire il vero il progetto è stato presentato sia in comune che in regione (o provincia, comunque a Milano) ed è stato approvato. Il mese scorso ha detto che mancherebbe “solo” il permesso per costruire ma qualche giorno fa ci ha detto appunto che sta avendo problemi con il proprietario del terreno. Ho firmato il preliminare di vendita, con consegna dell’appartamento entro il 31/12/2022
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Non vedo onestamente come possano consegnare l'immobile finito in tempo, se a tutt'oggi non c'è ancora nulla, e nemmeno il terreno in proprietà.
Io approfondirei; se è gia stato rilasciato il permesso di costruire, sarebbe obbligatorio fare preliminare dal notaio e trascriverlo, e ricevere fideiussione per le somme versate.
Se non c'è ancora alcun permesso, il rischio di anticipare soldi è maggiore, perché non c'è alcuna certezza .
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
No non siamo andati dal notaio, quando abbiamo firmato c’eravamo solo io, la mia compagna, il costruttore e l’agente immobiliare.
Malissimo!
Su quali presupposti, titoli, avete firmato.
Non è proprietari del terreno!
Parli di un progetto presentato in comune, ma a nome di chi se il costruttore non ha titolo non essendo proprietario del terreno.

Spero per te che in quella scrittura che avete firmato vi siano delle valenze di natura legale che ti tutelino.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
dal 2019, marzo (se non ricordo male), per comprare case in costruzione è obbligatorio che il preliminare sia stipulato da notaio, il resto son carte nulle.....
Purtroppo c’è un “vuoto legislativo”, perché la norma riguarda gli immobili per cui c’è il permesso di costruire, ma non quelli per cui il permesso ancora non c’è: in questo secondo caso, anche senza preliminare dal notaio e fideiussione, c’è meno tutela perché non c’è nullità .
 
Ultima modifica:

sgaravagli

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
c’è meno tutela perché non c’è nullità .
aspetta, lasciamo perdere per un istante la situazione proprietà dell'area che a mio avviso è secondario, chiariscimi un concetto: a) il titolo abilitativo alla costrizione non esiste, manca quindi l'oggetto del contratto... quindi a mio avviso tutto lo scritto è nullo. b) per gli immobili da costruire il preliminare deve essere stipulato dal notaio, ergo se manca l'oggetto il notaio non puo' scrivere nulla.

perché se avessero firmato qualcosa non vi è nullità?
 

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