gioiaziniti

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Buonasera a tutti, chiedo aiuto perché mi sto letteralmente perdendo nelle pieghe della normativa sulla cedolare secca appllicabile ai negozi.....vi rappresento la mia situazione:: sono la proprietaria di un negozio, categoria catastale C1, metratura inferiore a 600 mq,, dato in affitto per 6 anni ad una società a nome collettivo. Decorrenza del contratto 1 ottobre 2013 / 30 settembre 2019, alla scadenza c’è la possibilità di rinnovo per altri 6 anni. Vorrei sapere se per la mia casistica è possibile applicare il regime di cedolare secca dal 1 ottobre 2019 e, in caso positivo, quali adempimenti devo effettuare. Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto che mi saprete dare.
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
il regime non è applicabile ai contratti stipulati nell’anno 2019, qualora al 15 ottobre 2018 risulti già in essere un contratto non scaduto, tra i medesimi soggetti e per lo stesso immobile, interrotto anticipatamente rispetto alla scadenza naturale.
 

gioiaziniti

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Privato Cittadino
ops....non mi sono accorta dell'errore .. grazie MARIO MANTOVANI. la snc è il conduttore, non il locatore come io ho erroneamente indicato nel quesito.
In più ti devo dire che hai perfettamente ragione. l'Agenzia delle Entrate, dove mi sono recata questa mattina, mi ha confermato che la cedolare può essere applicata al mio vecchio contratto con decorrenza 1 ottobre 2019. Sarà sufficiente comunicare al conduttore con racc .A/R di volere esercitare l'opzione della cedolare secca con relativa rinuncia agli 'aggiornamenti ISTAT del canone e compilare il modulo RLI.
Grazie a tutti (e soprattutto a Mario Mantovani) per l'aiuto che mi avete dato.
 

gioiaziniti

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Privato Cittadino
a supporto di quanto sopra vedi risposta 297/2019 dell'Agenzia Entrate (sic da Agenzia Entrate della mia città ). e ribadisco bravo Mario Mantovani.
 

MARIO MANTOVANI

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Nulla il problema e’ che l’AGE cambia indirizzo continuamente...lo ha fatto di recente anche sui cosiddetti contratti a canone crescente di cui ne ha riconosciuto la validità confermando l’unica condizione della rinuncia agli aumenti ISTAT e non ad altre pattuizioni contrattuali .. se ti serve ti giro estremi documento di prassi
 

gioiaziniti

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Privato Cittadino
Nulla il problema e’ che l’AGE cambia indirizzo continuamente...lo ha fatto di recente anche sui cosiddetti contratti a canone crescente di cui ne ha riconosciuto la validità confermando l’unica condizione della rinuncia agli aumenti ISTAT e non ad altre pattuizioni contrattuali .. se ti serve ti giro estremi documento di prassi
grazie potrebbe tornarmi utile
 

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