Ciao a tutti.
Sto valutando l’acquisto di un appartamento. Nel condominio, c’è un parcheggio coperto condominiale, un posto per ogni condomino, la cui tettoia è al momento oggetto di un condono edilizio il cui esito richiederà diversi mesi.
Il venditore non vorrebbe attendere tanto e mi ha proposto una soluzione di questo genere: andare al rogito ora, pagando io una parte del totale pattuito per l’appartamento e concordando (immagino scrivendolo nel rogito) che pagherò il resto della cifra tra sei mesi.
In questo modo, sostiene il venditore, se il condono andasse in porto (come lui e l’amministratore del condominio sono certi accadrà) io pagherò la parte restante e quindi coprirò l’intero importo concordato; se invece il condono non andasse in porto, potrei tenere la parte mancante (diciamo circa 10.000 euro) a titolo d’indennizzo per la perdita del posto auto coperto (probabilmente i posti auto resterebbero, ma non la tettoia che li copre).
Tutto questo dovrebbe essere regolato da una scrittura privata tra me e il venditore in cui si riassume quanto sopra.
Vi sembra una procedura possibile e sensata?
Grazie in anticipo a tutti.
Sto valutando l’acquisto di un appartamento. Nel condominio, c’è un parcheggio coperto condominiale, un posto per ogni condomino, la cui tettoia è al momento oggetto di un condono edilizio il cui esito richiederà diversi mesi.
Il venditore non vorrebbe attendere tanto e mi ha proposto una soluzione di questo genere: andare al rogito ora, pagando io una parte del totale pattuito per l’appartamento e concordando (immagino scrivendolo nel rogito) che pagherò il resto della cifra tra sei mesi.
In questo modo, sostiene il venditore, se il condono andasse in porto (come lui e l’amministratore del condominio sono certi accadrà) io pagherò la parte restante e quindi coprirò l’intero importo concordato; se invece il condono non andasse in porto, potrei tenere la parte mancante (diciamo circa 10.000 euro) a titolo d’indennizzo per la perdita del posto auto coperto (probabilmente i posti auto resterebbero, ma non la tettoia che li copre).
Tutto questo dovrebbe essere regolato da una scrittura privata tra me e il venditore in cui si riassume quanto sopra.
Vi sembra una procedura possibile e sensata?
Grazie in anticipo a tutti.