Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Compravendita: contratto preliminare
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Maurizio Zucchetti" data-source="post: 280242" data-attributes="member: 334"><p>E' la prassi normale in quasi tutte le compravendite, perchè su quasi tutte le case c'è un mutuo, che di norma si estingue all'atto del rogito di acquisto. Il preliminare si può fare tranquillamente, perchè l'impegno che il venditore prende è quello di rendere la casa libera di ipoteche, e quindi "vendibile", al momento del rogito. Il Notaio, in qualità di pubblico ufficiale, si rende garante del fatto che a quel momento con parte della somma versata dall'acquirente verrà estinto il mutuo pregresso, e che quindi se ne potrà accendere un altro sullo stesso immobile. <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/thumbsup.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":ok:" title="Ok :ok:" data-shortname=":ok:" /> <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/thumbsup.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":ok:" title="Ok :ok:" data-shortname=":ok:" /> <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/handshake.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":stretta_di_mano:" title="Stretta di mano :stretta_di_mano:" data-shortname=":stretta_di_mano:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Maurizio Zucchetti, post: 280242, member: 334"] E' la prassi normale in quasi tutte le compravendite, perchè su quasi tutte le case c'è un mutuo, che di norma si estingue all'atto del rogito di acquisto. Il preliminare si può fare tranquillamente, perchè l'impegno che il venditore prende è quello di rendere la casa libera di ipoteche, e quindi "vendibile", al momento del rogito. Il Notaio, in qualità di pubblico ufficiale, si rende garante del fatto che a quel momento con parte della somma versata dall'acquirente verrà estinto il mutuo pregresso, e che quindi se ne potrà accendere un altro sullo stesso immobile. :ok: :ok: :accordo: [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Compravendita: contratto preliminare
Alto