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Cristina74

Ospite
Buongiorno
abbiamo firmato un compromesso per vendere la casa dei nostri genitori tramite un'agenzia .Abbiamo ritirato la caparra stiamo aspettando la data del rogito che per la seconda volta è stata spostata.

Ci è stato detto che al rogito la casa deve essere libera nel frattempo l'agenzia non ci ha consegnato il nostro paio di chiavi .
Dato che nel condominio hanno cambiato le serrature di ingresso da poco e ci hanno consegnato due copie una l'abbiamo data l'agenzia ed è per questo che ci servirebbero le chiavi perché siamo in due che in base i nostri impegni andiamo avanti e indietro in casa per cercare di liberarla al più presto possibile .
L'agenzia ha detto che a loro servono le chiavi perché devono tornare per prendere delle misure per l'acquirente.

Noi in casa abbiamo tutti i nostri oggetti anche di valore e delicati per terra nelle stanze e abbiamo saputo che sono entrati nuovamente con l'acquirente e i suoi bambini.

Ci siamo accorti che hanno completamente sporcato una scaletta di legno che era la scaletta che usava mio figlio dai nonni per appoggiarsi, essendo un bimbo con difficoltà, per cui appoggia anche le sue mani e la faccia e io l'avevo preparata proprio per portarla a casa come ricordo dei nonni sostituendo la nostra.
Adesso la scaletta è completamente sporca di terra con le impronte di questi signori che non ci hanno avvisato della loro visita e hanno utilizzato in modo improprio un nostro bene. Oltretutto loro o i bambini potevano farsi male o rovinare i nostri oggetti, ci è stato detto all'inizio che probabilmente i bambini si erano arrampicati mentre loro prendevano le misure...

volevo capire se è giusta questa cosa anche perché noi nel contratto abbiamo letto che l'agente deve entrare in casa solo con il possibile acquirente o con architetti, quello che è stato fatto all'inizio e siamo sempre stati informati del loro ingresso in casa.
In questo caso invece loro sarebbero entrati in casa nostra senza avvisarci per prendere delle misure oltretutto sporcando i nostri oggetti , rischiando di romperne altri. Dopo aver firmato un compromesso per cui non c'era la necessità di rivedere la casa per confermarne l'acquisto.
Grazie per l'attenzione.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
richiedi i danni
la pulizia di una scaletta? Da queste esperienze bisogna solo imparare .... anche perché a richiedere danni bisogna vedere fin dove arriva ... Il giorno del preliminare avrebbe dovuto riprendere le chiavi, se le ha lasciate è perché le hanno chiesto ulteriori sopralluoghi e lei non poteva andare, preferendo l'agenzia. Ma ora ad andare oltre mi sembra esagerato.
 

Airmax

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusate una domanda ne approffitto per legarmi all'argomento, ma dopo il compromesso (prima del rogito), a livello di regole o abitudini, l'acquirente può chiedere di visionare l'appartamento?
Per verificare che sia stato sgomberato, prendere misure ecc....
Fino a che punto può chiedere e aspettarsi collaborazione dal venditore, e fino a che punto il venditore può rifiutarsi.
Chiedo proprio per ignoranza sulla abitudini o sui diritti chi cosa si può chiedere o non è giusto chiedere.
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
certo Rosa che fino a prova contraria ancora è casa sua e da quello che ho capito non sapeva nemmeno che fossero entrati in casa e quindi mi sembra il minimo di avvertire la proprietà, è un fatto anche di educazione! e poi certo che se sporco a casa di altri il minimo che posso fare è risarcire o ripulire!! a me questo sembra normale poi fai te! In risposta ad Airmax invece, certo che secondo me anche se non c'è abitudine perche ogni situazione è diversa, se l'acquirente richiede per sue ragioni di poter visionare l'immobile o può essere anche una clausola contrattuale non c'è nulla di male nel permetterglielo. Se poi fa una richiesta formale allora non credo che si possa fare opposizione ed è normale che magari voglia rivedere l'immobile prima dell'atto, specie se è passato qualche tempo da quando lo ha visionato l'ultima volta!
 

Airmax

Membro Attivo
Privato Cittadino
Infatti io pensavo a qualcosa del tipo, quando ha svuotato l'appartamento (non mi va nemmeno di entrare a fare i cavoli miei in una casa che non è ancora mia, ancor di più se ci sono bambini, perchè per loro è già difficile trasferirsi, verdere estranei che passeggiano per casa e fanno come se fosse casa loro è poco carino), per prendere misure, verificare lo stato a vuoto, fare le ultime verifiche, portarsi avanti con le decisioni dell'arredamento, tutto nel rispetto dell'ancora proprietario.

Quindi se ho capito vale "cortesemente si chiede e cortesemente si risponde", cercando di trovare un accordo tra "gentiluomini".
Non ci sono specifiche particolari in questo caso sta tutto all'inteligenza delle persone.
Corretto?
 

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