actarus_m7

Nuovo Iscritto
A parte l'aumento annuale del 75% dell 'istat per modificare completamente la tua richiesta dovrai prima dare disdetta e chiedere se l 'inquilino è interessato a nuove condizioni.
E' possibile inserire nel contratto qualche clausola per tutelarmi nel caso in cui l'inquilino dopo 5 anni non volesse andare via.
In questo caso dovrei fare uno sfratto per finita locazione?
I tempi per riavere l'alloggio sono più brevi?E i costi?

Grazie.
 
S

SGTorino

Ospite
No, clausole particolari non ce ne sono, tranne la clausola risolutiva espressa che, però, non ti permetterà di rientrare prima in possesso dell'immobile. Questa clausola tocca altri aspetti. Lo sfratto per finita locazione è la procedura da seguire nel caso in cui, inviata nei termini la disdetta, contenente la tua volontà di non volere più proseguire con il rapporto di locazione e trascorso invano il termine, l'inquilino non rilasci l'immobile. I tempi sono dettati dal tribunale al quale ti rivolgi e possono variare molto. Per i costi, invece, basta rivolgersi almeno ad un paio di civilisti, specializzati in materia e richiedere un preventivo, che dipenderà anche dall'importo del canone. In genere si resta nei 1.000 euro: dipende poi dalle variabili.
 

actarus_m7

Nuovo Iscritto
No, clausole particolari non ce ne sono, tranne la clausola risolutiva espressa che, però, non ti permetterà di rientrare prima in possesso dell'immobile. Questa clausola tocca altri aspetti. Lo sfratto per finita locazione è la procedura da seguire nel caso in cui, inviata nei termini la disdetta, contenente la tua volontà di non volere più proseguire con il rapporto di locazione e trascorso invano il termine, l'inquilino non rilasci l'immobile. I tempi sono dettati dal tribunale al quale ti rivolgi e possono variare molto. Per i costi, invece, basta rivolgersi almeno ad un paio di civilisti, specializzati in materia e richiedere un preventivo, che dipenderà anche dall'importo del canone. In genere si resta nei 1.000 euro: dipende poi dalle variabili.
Grazie.
SGTorino,volevo chiederti un'altra cosa,ho incominciato a leggere il contratto concordato,e dal tuo utilissimo blog ho potuto verificare gli elementi per il contratto 3+2 nel mio caso sono 5, avendo come superfice utile dell'alloggio 57 mq. in Zona Perifera,mi viene un prezzo max./min. di 4,50-3,10 euro al mq.a questo punto devo applicare la maggiorazione convenzionale al 20% avendo una metratura superiore a 51 mq.?
Dovendo affittare a 300 euro, ci sto dentro?
Grazie ancora.
 

actarus_m7

Nuovo Iscritto
Ok sono riuscito a compilare il contratto concordato.
Decorrenza 1 gennaio 2013.
Adesso quali sono i sucessivi passi da seguire?
Grazie per l'aiuto ma non ho esperienza.
 

actarus_m7

Nuovo Iscritto
Ancora non abbiamo firmato,domani mi porta l'affitto con la cauzione e firmiamo con data a decorrere dal 1 gennaio.
Ma le spese condominiali,sono obbligato a inserirle nel contratto?
Una volta firmato,qual'è la prima cosa da fare?
E dopo?
Grazie.
 
S

SGTorino

Ospite
Ritengo opportuno consigliarti di fare coincidere la data della firma con la data della decorrenza, in quanto, premesso che ogni ufficio del registro fa un pò storia a sè, mi è capitato anni fa, in sede di registrazione, di trovare delle resistenze sul fatto che la data della firma fosse successiva alla data della decorrenza del contratto. Consiglio sempre di specificare chiaramente nella scrittura non tanto l'ammontare delle spese condominiali, quanto piuttosto le modalità di pagamento (es.: versando una quota fissa mensile, unitamente al canone, al proprietario a titolo di acconto e salvo conguaglio, ovvero da pagare direttamente all'amministratore in base alle ripartizioni, ecc....). Hai poi tempo 30 giorni dalla data della firma per registrare il contratto. Intendi aderire al regime fiscale facoltativo della cedolare secca?
 

actarus_m7

Nuovo Iscritto
Grazie mille,per la cedolare secca,no non intendo aderire.
Adesso mi trovo alle prese con il modello F23,devo inserire la percentuale di tasse da pagare,su 3600 sapresti dirmi quant'è considerando il contratto di tipo agevolato?
Grazie.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
io sapevo che nel contratto si dovevano specificare dettagliatamente le voci ed i parametri comunali applicati nonché le cifre minime e massime del risultato.

Vox Populi (prego i miei colleghi di verificare) dicono che nella sola città di Bologna l'AdE ha sollevato 6.000 contestazioni ad altrettanti contratti "mancanti di tali parametri"
 

actarus_m7

Nuovo Iscritto
Si è vero,però i parametri li ho trovati,li ho inseriti e sono corretti.
Almeno qui a Torino.
Adesso però mi manca solo la parte della registrazione.
 

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