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Diritto alla provvigione tra due agenzie
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<blockquote data-quote="davideboschi" data-source="post: 731408" data-attributes="member: 63284"><p>Non capisco che colpe abbia l'acquirente. Forse quella di avere sondato il mercato prima di decidere? Va bene che gli AI sono lì per vendere, ma quando uno compra d'impulso è un fesso, quando si guarda intorno è un bischero, e allora?</p><p></p><p>In compenso però gli AI vogliono la provvigione intera e non sono capaci di accordarsi per prendere il giusto per il lavoro fatto. E' intelligenza questa? E' professionalità?</p><p></p><p>Io cercherei di mettere d'accordo le agenzie con un incontro a tre, come suggeriscono Francesca e altri.</p><p>Con l'aggiunta che, se le agenzie non si accordano, si va a rogito col solo venditore (citando le due agenzie e il ruolo avuto da esse nella vendita), e si lascia la provvigione in deposito al notaio, affinché le agenzie si dividano le quote come da art. 1758 - pluralità di mediatori.</p><p>Perché, in definitiva, la divisione delle provvigioni non può essere un problema dell'acquirente.</p><p></p><p>Ovviamente il deposito presso il notaio avrà un costo, a carico delle agenzie.</p><p></p><p>E se non si accordano entro un anno, il diritto alla provvigione decade, e i soldi se li riprende quello che li aveva messi, dedotta la commissione del notaio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="davideboschi, post: 731408, member: 63284"] Non capisco che colpe abbia l'acquirente. Forse quella di avere sondato il mercato prima di decidere? Va bene che gli AI sono lì per vendere, ma quando uno compra d'impulso è un fesso, quando si guarda intorno è un bischero, e allora? In compenso però gli AI vogliono la provvigione intera e non sono capaci di accordarsi per prendere il giusto per il lavoro fatto. E' intelligenza questa? E' professionalità? Io cercherei di mettere d'accordo le agenzie con un incontro a tre, come suggeriscono Francesca e altri. Con l'aggiunta che, se le agenzie non si accordano, si va a rogito col solo venditore (citando le due agenzie e il ruolo avuto da esse nella vendita), e si lascia la provvigione in deposito al notaio, affinché le agenzie si dividano le quote come da art. 1758 - pluralità di mediatori. Perché, in definitiva, la divisione delle provvigioni non può essere un problema dell'acquirente. Ovviamente il deposito presso il notaio avrà un costo, a carico delle agenzie. E se non si accordano entro un anno, il diritto alla provvigione decade, e i soldi se li riprende quello che li aveva messi, dedotta la commissione del notaio. [/QUOTE]
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