Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Disdetta contratto di locazione. Ma la parole non vale proprio nulla?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="alestirp" data-source="post: 16406" data-attributes="member: 3772"><p>Gentile Forum, volevo chiedere una consulenza in merito al contratto di locazione che ho stipulato 14 mesi fa (uso abitativo 4+4). Nel mese di aprile, per una serie di motivi, tra cui la nascita della mia bambina, ho deciso di disdire l'appartamento e incontrato il proprietario vicino casa, con il quale c'erano rapporti cordiali, l'ho informato del fatto che avrei lasciato la casa, lui un pò seccato mi ha invitato a leggere le condizioni contrattuali circa il preavviso (6 mesi), cosa di cui ero già a conoscenza. Tuttavia, nell'occasione mi disse che non voleva sapere i motivi, e quando gli dissi che gli avrei fatto una racc. a/r lui mi rispose che non c'era bisogno, di prepare due righe che gli avrei dato al prossimo casuale incontro (quando ci vediamo me la dai). Da lì a due giorni la mia famiglia è stata colpita da un fatto gravissimo che ci ha portati a partire per roma ed a starci per circa tre mesi. Al nostro rientro abbiamo trovato un altro appartamento, da occupare entro ottobre. Dopo due giorni telefono all'attuale proprietario per consegnare lui finalmente la disdetta, ma rimango di sasso in quanto quest'ultimo dice che quel documento non l'ha mai ricevuto e che la decorrenza dei sei mesi poteva farla dal momento della telefonata. Fermo restando l'ingenuità del mio comportamento (pensavo di aver stretto un rapporto umano con questa persona e credevo che quel foglio fosse una formalità) e il fatto che la raccomandata ai fini legali è necessaria, possibile che la parola non valga proprio nulla? Ora io lascerò casa il primo ottobre e lui ha detto che aprirà un contenzioso, non ho speranze e pago 6 mesi o è il caso di rivolgermi a un avvocato? Fra l'altro ieri sono entrata in possesso del contratto di affitto e ho scoperto che nella proposta vi era una dicrepanza con il contratto, nella prima c'era l'adeguamento del canone al FOI istat del 75% nel contratto al 100%, insomma ho riscontrato qualche furbata. Aspetto pareri, grazie.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="alestirp, post: 16406, member: 3772"] Gentile Forum, volevo chiedere una consulenza in merito al contratto di locazione che ho stipulato 14 mesi fa (uso abitativo 4+4). Nel mese di aprile, per una serie di motivi, tra cui la nascita della mia bambina, ho deciso di disdire l'appartamento e incontrato il proprietario vicino casa, con il quale c'erano rapporti cordiali, l'ho informato del fatto che avrei lasciato la casa, lui un pò seccato mi ha invitato a leggere le condizioni contrattuali circa il preavviso (6 mesi), cosa di cui ero già a conoscenza. Tuttavia, nell'occasione mi disse che non voleva sapere i motivi, e quando gli dissi che gli avrei fatto una racc. a/r lui mi rispose che non c'era bisogno, di prepare due righe che gli avrei dato al prossimo casuale incontro (quando ci vediamo me la dai). Da lì a due giorni la mia famiglia è stata colpita da un fatto gravissimo che ci ha portati a partire per roma ed a starci per circa tre mesi. Al nostro rientro abbiamo trovato un altro appartamento, da occupare entro ottobre. Dopo due giorni telefono all'attuale proprietario per consegnare lui finalmente la disdetta, ma rimango di sasso in quanto quest'ultimo dice che quel documento non l'ha mai ricevuto e che la decorrenza dei sei mesi poteva farla dal momento della telefonata. Fermo restando l'ingenuità del mio comportamento (pensavo di aver stretto un rapporto umano con questa persona e credevo che quel foglio fosse una formalità) e il fatto che la raccomandata ai fini legali è necessaria, possibile che la parola non valga proprio nulla? Ora io lascerò casa il primo ottobre e lui ha detto che aprirà un contenzioso, non ho speranze e pago 6 mesi o è il caso di rivolgermi a un avvocato? Fra l'altro ieri sono entrata in possesso del contratto di affitto e ho scoperto che nella proposta vi era una dicrepanza con il contratto, nella prima c'era l'adeguamento del canone al FOI istat del 75% nel contratto al 100%, insomma ho riscontrato qualche furbata. Aspetto pareri, grazie. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Disdetta contratto di locazione. Ma la parole non vale proprio nulla?
Alto