Capellino

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao a tutti. Sono un affittuario da circa 6 anni nell'attuale immobile. Con il proprietario vorremmo optare per un rent to buy o affitto con riscatto con patto di futura vendita. Pagare cioe delle somme mensilmente per 6 anni e dopo di che fare un mutuo e dare la restante parte del prezzo pattuito. Avrei alcuni dubbi. Se non ho capito male per registrare un rent to buy necessita per forza l'atto scritto di un notaio? E se invece faccio un affitto con riscatto, basta semplicemente registrare tramite commercialista? Altro dubbio il piu' importante. Forse nell'arco dei 6 anni dove pagherei l'affitto, nel palazzo faranno dei lavori di ristrutturazione facciata, giustamente il proprietario se deve uscire questi soldi lui vorrebbe alla fine aumentare il prezzo stabilito nell'atto in quanto l'immobile acquisirebbe un maggiore valore. Potrebbe aggiungersi una clausola dove si stabilisce che, se avranno luogo i lavori di ristrutturazione della facciata, per ipotesi di 20000 euro, il prezzo finale di vendita sarà maggiorato di tale cifra? Oppure una volta stabilito il prezzo non si puo' piu' modificare?
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Ciao a tutti. Sono un affittuario da circa 6 anni nell'attuale immobile. Con il proprietario vorremmo optare per un rent to buy o affitto con riscatto con patto di futura vendita. Pagare cioe delle somme mensilmente per 6 anni e dopo di che fare un mutuo e dare la restante parte del prezzo pattuito. Avrei alcuni dubbi. Se non ho capito male per registrare un rent to buy necessita per forza l'atto scritto di un notaio? E se invece faccio un affitto con riscatto, basta semplicemente registrare tramite commercialista? Altro dubbio il piu' importante. Forse nell'arco dei 6 anni dove pagherei l'affitto, nel palazzo faranno dei lavori di ristrutturazione facciata, giustamente il proprietario se deve uscire questi soldi lui vorrebbe alla fine aumentare il prezzo stabilito nell'atto in quanto l'immobile acquisirebbe un maggiore valore. Potrebbe aggiungersi una clausola dove si stabilisce che, se avranno luogo i lavori di ristrutturazione della facciata, per ipotesi di 20000 euro, il prezzo finale di vendita sarà maggiorato di tale cifra? Oppure una volta stabilito il prezzo non si puo' piu' modificare?
Va sempre registrato tramite notaio a spese di chi compra . Bisogna farsi seguire da un esperto comunque , non basta scrivere 2 righe . Con l'affitto con riscatto (grosse linee) pagheresti di più di un affitto , la parte eccedente la metti da parte per abbattere il costo finale . Potresti sentire qualche notaio per chiarimenti .
 

Capellino

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ti ringrazio. E sulla clausola da inserire riguardo il costo dei lavori di manutenzione straordinaria? E' un tassello che dobbiamo riuscire a risolvere con il proprietario, atrimenti salta tutto. Non so altrimenti quale sarebbe la possibile soluzione
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Ti ringrazio. E sulla clausola da inserire riguardo il costo dei lavori di manutenzione straordinaria? E' un tassello che dobbiamo riuscire a risolvere con il proprietario, atrimenti salta tutto. Non so altrimenti quale sarebbe la possibile soluzione
Sempre da fare scrivere da un notaio previ accordi tra di voi . Il contratto va costruito insieme se non trovate una convergenza cerchi altro con un mutuo . Non sempre si può fare quello che si vuole . Al momento la parte soccombente sei tu ,non puoi imporre le tue regole
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il principio base è che:

Non bisogna confondere l’affitto con riscatto con il rent to buy perché c’è un’importante differenza: con il secondo infatti si diventa subito proprietari dell’immobile, mentre con l’affitto con riscatto si tratta di un patto d’acquisto futuro.

L’inquilino rimane tale fino a quando non si perfeziona l’atto di acquisto, che non è obbligatorio ma è solo un’opzione dell’affitto con riscatto.

La formula prevede che l’inquilino sottoscrittore si impegni a comprare casa trascorsi tot anni di utilizzo in affitto potendo contare nel conteggio delle somme versate per l’affitto come quota a pagamento dell’immobile.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ciao a tutti. Sono un affittuario da circa 6 anni nell'attuale immobile. Con il proprietario vorremmo optare per un rent to buy o affitto con riscatto con patto di futura vendita. Pagare cioe delle somme mensilmente per 6 anni e dopo di che fare un mutuo e dare la restante parte del prezzo pattuito. Avrei alcuni dubbi. Se non ho capito male per registrare un rent to buy necessita per forza l'atto scritto di un notaio? E se invece faccio un affitto con riscatto, basta semplicemente registrare tramite commercialista? Altro dubbio il piu' importante. Forse nell'arco dei 6 anni dove pagherei l'affitto, nel palazzo faranno dei lavori di ristrutturazione facciata, giustamente il proprietario se deve uscire questi soldi lui vorrebbe alla fine aumentare il prezzo stabilito nell'atto in quanto l'immobile acquisirebbe un maggiore valore. Potrebbe aggiungersi una clausola dove si stabilisce che, se avranno luogo i lavori di ristrutturazione della facciata, per ipotesi di 20000 euro, il prezzo finale di vendita sarà maggiorato di tale cifra? Oppure una volta stabilito il prezzo non si puo' piu' modificare?
Se l'"affitto" non esiste, in quanto tutta la somma versata mensilmente viene imputata a pagamento del prezzo, non siamo né nella situazione del rent to buy, né nella situazione dell' affitto con riscatto (se mai esista una differenza, sarebbe meglio spiegare che cosa si intenda esattamente quando ci si riferisca all'uno o all'altro).

La fattispecie contrattuale, in base a quanto si legge, sembrerebbe più facilmente riconducibile al preliminare di acquisto ad effetti anticipati che è un contratto complesso formato da due contratti: un contratto preliminare di acquisto ed un contratto di comodato d'uso gratuito.

In tutti i casi per questi contratti (affitto con riscatto, preliminare ad effetti anticipati... ), non è obbligatorio rivolgersi ad un notaio (tecnicamente non lo sarebbe neppure per l'atto di vendita, figuriamoci per questi contratti). La registrazione è obbligatoria e sostanziale in presenza di contratti complessi che prevedano anche un contratto di locazione (in quanto il contratto di locazione senza registrazione è teoricamente nullo), mentre nel preliminare ad effetti anticipati è obbligatoria solo ai fini fiscali e per dare al contratto data certa. L'atto notarile invece permette la trascrizione del contratto con le tutele previste in favore del promissario acquirente previste dalle norme e che, sostanzialmente, tendono a tutelare il credito del promissario acquirente in merito alle somme versate prima del rogito...
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Se l'"affitto" non esiste, in quanto tutta la somma versata mensilmente viene imputata a pagamento del prezzo, non siamo né nella situazione del rent to buy, né nella situazione dell' affitto con riscatto (se mai esista una differenza, sarebbe meglio spiegare che cosa si intenda esattamente quando ci si riferisca all'uno o all'altro).

La fattispecie contrattuale, in base a quanto si legge, sembrerebbe più facilmente riconducibile al preliminare di acquisto ad effetti anticipati che è un contratto complesso formato da due contratti: un contratto preliminare di acquisto ed un contratto di comodato d'uso gratuito.

In tutti i casi per questi contratti (affitto con riscatto, preliminare ad effetti anticipati... ), non è obbligatorio rivolgersi ad un notaio (tecnicamente non lo sarebbe neppure per l'atto di vendita, figuriamoci per questi contratti). La registrazione è obbligatoria e sostanziale in presenza di contratti complessi che prevedano anche un contratto di locazione (in quanto il contratto di locazione senza registrazione è teoricamente nullo), mentre nel preliminare ad effetti anticipati è obbligatoria solo ai fini fiscali e per dare al contratto data certa. L'atto notarile invece permette la trascrizione del contratto con le tutele previste in favore del promissario acquirente previste dalle norme e che, sostanzialmente, tendono a tutelare il credito del promissario acquirente in merito alle somme versate prima del rogito...
Calcolando che pagherebbe tutto l'acquirente (per cui io venditore voglio che ci sia un professionista dietro ),chi è il venditore pazzo che si mette in casa un estraneo senza uno straccio di contratto registrato con tutti i crismi ? E se poi non compra più i soldi che fine fanno ? Tutto si può scrivere ma pensare oggi che rigitero' tra 2 anni , sembra più una scommessa che un atto reale
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Calcolando che pagherebbe tutto l'acquirente (per cui io venditore voglio che ci sia un professionista dietro ),chi è il venditore pazzo che si mette in casa un estraneo senza uno straccio di contratto registrato con tutti i crismi ? E se poi non compra più i soldi che fine fanno ? Tutto si può scrivere ma pensare oggi che rigitero' tra 2 anni , sembra più una scommessa che un atto reale
Infatti io non consiglio mai di sottoscrivere queste fattispecie contrattuali... Ma molti clienti hanno la testa dura...
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Calcolando che pagherebbe tutto l'acquirente (per cui io venditore voglio che ci sia un professionista dietro ),chi è il venditore pazzo che si mette in casa un estraneo senza uno straccio di contratto registrato con tutti i crismi ? E se poi non compra più i soldi che fine fanno ? Tutto si può scrivere ma pensare oggi che rigitero' tra 2 anni , sembra più una scommessa che un atto reale
E perchè invece chi sarebbe l'acquirente pazzo che per 6 anni paga decine di migliaia di euro senza uno straccio di trascrizione sull'immobile?
In tutti i casi per questi contratti (affitto con riscatto, preliminare ad effetti anticipati... ), non è obbligatorio rivolgersi ad un notaio (tecnicamente non lo sarebbe neppure per l'atto di vendita, figuriamoci per questi contratti).
Non ho capito: atto di vendita senza Notaio?

Ciao a tutti. Sono un affittuario da circa 6 anni nell'attuale immobile. Con il proprietario vorremmo optare per un rent to buy o affitto con riscatto con patto di futura vendita. Pagare cioe delle somme mensilmente per 6 anni e dopo di che fare un mutuo e dare la restante parte del prezzo pattuito. Avrei alcuni dubbi. Se non ho capito male per registrare un rent to buy necessita per forza l'atto scritto di un notaio? E se invece faccio un affitto con riscatto, basta semplicemente registrare tramite commercialista? Altro dubbio il piu' importante. Forse nell'arco dei 6 anni dove pagherei l'affitto, nel palazzo faranno dei lavori di ristrutturazione facciata, giustamente il proprietario se deve uscire questi soldi lui vorrebbe alla fine aumentare il prezzo stabilito nell'atto in quanto l'immobile acquisirebbe un maggiore valore. Potrebbe aggiungersi una clausola dove si stabilisce che, se avranno luogo i lavori di ristrutturazione della facciata, per ipotesi di 20000 euro, il prezzo finale di vendita sarà maggiorato di tale cifra? Oppure una volta stabilito il prezzo non si puo' piu' modificare?
Incollo il seguente link, magari potrebbe essere utile anche a "complicare" la cosa.

 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non ho capito: atto di vendita senza Notaio?
Ovviamente è un paradosso. Non consiglierei a nessuno di concludere una vendita senza notaio. Ma il codice civile, per concludere una vendita immobiliare, prevede obbligatoriamente solo la forma scritta e non l'atto pubblico.

Non a caso, in passato, gli stessi notai in alcune circostanze utilizzavano la forma della scrittura privata autenticata, nella quale si limitavano ad autenticare le firme e a raccogliere le dichiarazioni richieste per legge, se non presenti in atto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto