sii impegnata se la data del rogito fosse stata rispettata!!!!
sì scusa mi sono spiegata male per la fretta. intendevo dire che a rigore saresti già impegnata ad acquistare quindi se tu fossi interessata a farlo nn c'è alcun bisogno di alcun ulteriore impegno. il punto però è che tu non vuoi più (e fai bene visti tutti i casini anche perchè per una semplice citazione nn si blocca un rogito quindi mi sa che la rogna è grossa) quindi davvero nn firmare nient'altro.
procedi come ti ha consigliato umberto, manda una bella racc ar invitandoli formalmente a rogitare entro una certa data che deve intendersi termine essenziale, decorso il quale, stante il loro inadempimento, ti riterrai libera di agire avanti alle competenti sedi per la tutela dei tuoi diritti. altrimenti scrivendo che stante il mancato rispetto del termine per la stipula del rogito ed i ripetuti rinvii dovuti alle problematiche che si sono manifestate non intendi più acquistare l'immobile. per scrivere la lettera al meglio dovresti però prima focalizzare esattamente che quale strada è più rispondente al tuo interesse. credo davvero sia meglio che tu ti rivolga ad un legale già in qs fase per evitare di "far danni".
la strada migliore da percorrere può essere diversa a seconda dell'importo della caparra versata. se è elevata, forse ottenere il doppio è sufficientemente soddisfacente a qs punto val la pena di esercitare il tuo diritto di recesso dal contratto perchè la strada è più breve e piana. certo che se il doppio della caparra fosse cmq poco allora ti converrebbe agire per la risoluzione del contratto. tieni conto che l'inadempimento è la condizione di entrambe le scelte, ma una è alternativa all'altra, fai bene i tuoi conti anche in termine di tempistica e di semplicità.