Buongiorno a tutti e grazie innanzitutto per l'opportunita' di avere qualche risposta al mio quesito che tanto mi allarma ma spero di trovare qualcuno che possa darmi qualche delucidazione in piu per questa situazione per me alquanto delicata.
cerco di spiegare bene la situazione riportando un piccolo disegno della proprieta' e relativi problemi
-immobile 1 + rustico + 2/4 cortile di proprieta' di Mamma e Papa' ( deceduto 1 mese fa) .
-immobile 2 +2/4 cortine di mia proprieta' che risulta prima casa non residente ( su cui pago IMU) in quanto adibito ad attivita' commerciale.
>nucleo famigliare composto da mamma, papa' ( deceduto 1 mese fa) , io, mia sorella ( figlia diretta di papa', io invece non figlio legittimo di papa' in quanto frutto di precedente matrimonio di mamma.
io attualmente risiedo con la sola superstrite mamma in immobile1 , in quanto mia sorella vive fuori provincia in affitto e dobbiamo ancora fare successione dell'immobile 1 ( e se non dico una castroneria mia mamma dovrebbe entrare in possesso del 75% di immobile 1 , rustico e 2/4 cortile e mia sorella dopo successione dovrebbe entrare in possesso del 25% ( ovvero della sua parte del 50% dell'immobile 1 che era di papa')
ora, mia mamma con la sua attivita' ( unipersonale non fallibile) , ha accumulato ad oggi qualche debito con inps/agenzia entrate / ex equitalia per un totale ad oggi ci circa 70k €uro.
a quanto ho letto visto che con la sola pensione per superstiti mamma non riuscirebbe a far fronte a tale debito, mi pare che ex Equitalia possa porre un fermo amministrativo della vettura a lei intestata e effettuare pratiche per iscrizione ipoteca sulla sua casa di proprieta' ( immobile 1) o meglio sulla % a lei spettante dopo la successione.
Ma che non potrebbe procedere al pignoramento e messa all'asta in quanto prima casa di residenza non rientrante tra i beni di lusso ( non è proprietaria di altri immobili) , è corretto?
da qui la domanda principale, ammesso e concessio che con iscrizione ipoteca da parte di ex equitalia lei ( e io che sto con lei) possa risiedere ancora in immobile 1 , cosa avverrebbe il giorno in cui ahime' dovesse lasciarci anche mamma?
io e mia sorella ( che nel frattempo dovrebbe essere entrata in possesso del 25% di immobile1 ovvero della parte a lei spettante come eredita' di mio papa') ci troveremmo a dover abbandonare la casa dove attualmente io risiedo con mamma ( immobile1) oppure in qualche modo si puo' salvare l'immobile 1 ?
io rimarrei sempre proprietario di immobile 2 sul quale non ci sono pendenze ad oggi cosi come non ce ne sono sulla mia persona fisica.
insomma , c'e' qualcuno che è in grado di delucidarmi un po sulla situazione attuale e su quella che si andra' a creare in futuro?
ringrazio molto in anticipo
lu
cerco di spiegare bene la situazione riportando un piccolo disegno della proprieta' e relativi problemi
-immobile 1 + rustico + 2/4 cortile di proprieta' di Mamma e Papa' ( deceduto 1 mese fa) .
-immobile 2 +2/4 cortine di mia proprieta' che risulta prima casa non residente ( su cui pago IMU) in quanto adibito ad attivita' commerciale.
>nucleo famigliare composto da mamma, papa' ( deceduto 1 mese fa) , io, mia sorella ( figlia diretta di papa', io invece non figlio legittimo di papa' in quanto frutto di precedente matrimonio di mamma.
io attualmente risiedo con la sola superstrite mamma in immobile1 , in quanto mia sorella vive fuori provincia in affitto e dobbiamo ancora fare successione dell'immobile 1 ( e se non dico una castroneria mia mamma dovrebbe entrare in possesso del 75% di immobile 1 , rustico e 2/4 cortile e mia sorella dopo successione dovrebbe entrare in possesso del 25% ( ovvero della sua parte del 50% dell'immobile 1 che era di papa')
ora, mia mamma con la sua attivita' ( unipersonale non fallibile) , ha accumulato ad oggi qualche debito con inps/agenzia entrate / ex equitalia per un totale ad oggi ci circa 70k €uro.
a quanto ho letto visto che con la sola pensione per superstiti mamma non riuscirebbe a far fronte a tale debito, mi pare che ex Equitalia possa porre un fermo amministrativo della vettura a lei intestata e effettuare pratiche per iscrizione ipoteca sulla sua casa di proprieta' ( immobile 1) o meglio sulla % a lei spettante dopo la successione.
Ma che non potrebbe procedere al pignoramento e messa all'asta in quanto prima casa di residenza non rientrante tra i beni di lusso ( non è proprietaria di altri immobili) , è corretto?
da qui la domanda principale, ammesso e concessio che con iscrizione ipoteca da parte di ex equitalia lei ( e io che sto con lei) possa risiedere ancora in immobile 1 , cosa avverrebbe il giorno in cui ahime' dovesse lasciarci anche mamma?
io e mia sorella ( che nel frattempo dovrebbe essere entrata in possesso del 25% di immobile1 ovvero della parte a lei spettante come eredita' di mio papa') ci troveremmo a dover abbandonare la casa dove attualmente io risiedo con mamma ( immobile1) oppure in qualche modo si puo' salvare l'immobile 1 ?
io rimarrei sempre proprietario di immobile 2 sul quale non ci sono pendenze ad oggi cosi come non ce ne sono sulla mia persona fisica.
insomma , c'e' qualcuno che è in grado di delucidarmi un po sulla situazione attuale e su quella che si andra' a creare in futuro?
ringrazio molto in anticipo
lu