Salve a tutti,
vi seguo da un po e nel vostro forum ho trovato un sacco di cose veramente utili.
Il mio problema è semplice, ho provato a cercare in giro ma non ho trovato una risposta precisa ...
Sto acquistando casa ed ho incaricato il notaio di fare la relazione preliminare.
Il notaio stesso mi ha fatto notare che c'è stata una variazione della planimetria con la clausola "errata rappresentazione grafica" e vuole approfondire per capire se sono stati effettuati lavori in quanto, si dovrebbe poi procedere con una DIA in sanatoria. In effetti ho sia la vecchia planimetria di circa 50 anni fa e quella nuova fatta quest'anno. La differenza è un tramezzo che è spostato di circa 1 metro in avanti. La planimetria nuova rispecchia lo stato attuale.
Quello che ho capito è che molte volte si usa l'escamotage della clausola "errata rappresentazione grafica" per evitare una DIA in sanatoria. In questo caso non so se i lavori sono stati fatti o meno.
Le domanda è, se è stato effettivamente spostato il muro di 1 metro e mezzo ed ora il venditore che vuole vendere l'appartamento ha deciso di aggiornare la planimetria facendo sembrare quella modifica solo un'errore della vecchia planimetria è dimostrabile ?
Attualmente mi è stato detto dall'agenzia che la piantina era errata ed e stata rettificata.
Se invece il muro è stato spostato fisicamente di 1 metro cosa implica questa cosa ?
Grazie,
Angelo.
vi seguo da un po e nel vostro forum ho trovato un sacco di cose veramente utili.
Il mio problema è semplice, ho provato a cercare in giro ma non ho trovato una risposta precisa ...
Sto acquistando casa ed ho incaricato il notaio di fare la relazione preliminare.
Il notaio stesso mi ha fatto notare che c'è stata una variazione della planimetria con la clausola "errata rappresentazione grafica" e vuole approfondire per capire se sono stati effettuati lavori in quanto, si dovrebbe poi procedere con una DIA in sanatoria. In effetti ho sia la vecchia planimetria di circa 50 anni fa e quella nuova fatta quest'anno. La differenza è un tramezzo che è spostato di circa 1 metro in avanti. La planimetria nuova rispecchia lo stato attuale.
Quello che ho capito è che molte volte si usa l'escamotage della clausola "errata rappresentazione grafica" per evitare una DIA in sanatoria. In questo caso non so se i lavori sono stati fatti o meno.
Le domanda è, se è stato effettivamente spostato il muro di 1 metro e mezzo ed ora il venditore che vuole vendere l'appartamento ha deciso di aggiornare la planimetria facendo sembrare quella modifica solo un'errore della vecchia planimetria è dimostrabile ?
Attualmente mi è stato detto dall'agenzia che la piantina era errata ed e stata rettificata.
Se invece il muro è stato spostato fisicamente di 1 metro cosa implica questa cosa ?
Grazie,
Angelo.