csimbri

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Professionista
Buongiorno a tutti,
con mia moglie stiamo acquistando un appartamento che a quanto pare presenta parecchi problemi. Purtroppo entro fine dicembre dobbiamo fare il rogito... l'anticipo non è vincolato al buon esito del mutuo (fino adesso abbiamo solo la delibera reddituale).. l'immobile è stato ereditato e si è scoperto che ai venditori mancano un sacco di documenti che notaio e banca ci richiedono... e ci siamo fidati troppo dell'agenzia immobiliare che ha fatto da mediatrice nella compravendita (amici dei venditori) invece di affidarci a dei professionisti di fiducia per le verifiche. La situazione si è complicata parecchio dopo che è venuto il perito della banca.

Faccio un passo indietro.
Al momento della proposta di acquisto sapevamo che erano presenti degli abusi nell'immobile. Per poter raggiungere l'accordo abbiamo chiesto uno "sconto" sull'acquisto dell'immobile prendendoci carico noi di sanare gli abusi. L'agenzia ci ha fatto firmare prontamente un foglio in cui i venditori ci autorizzavano ad entrare in casa per sanare gli abusi e in cui si sollevava la parte venditrice da ogni difformità. E così è stato. Abbiamo sanato gli abusi e abbiamo ripristinato la situazione presente nella planimetria che ci hanno fornito (a noi casa piaceva come sulla planimetria).
Dove sta il problema? Che quando è venuto il perito ha rilevato ulteriori abusi di cui non eravamo stati informati.
Quindi adesso tocca a noi sanare questi nuovi abusi? Allo stesso tempo però abbiamo firmato un foglio in cui dichiaravamo che la casa l'acquistavamo "nello stato di fatto" (mi pare che sia scritto così).
L'agenzia adesso ci dice che ci dobbiamo accollare noi queste spese e che "lo stato di fatto" si riferisce alla planimetria di casa che abbiamo firmato al momento del preliminare (nel preliminare comunque non si fa riferimento a nessuna planimetria) e non all'immobile così come lo abbiamo visto.

Ora noi, è vero, abbiamo firmato un foglio in cui ci prendevamo carico di mettere a posto gli abusi ma è anche vero che (ovviamente) ci prendevamo carico degli abusi di cui eravamo a conoscenza. Adesso come dimostro che non eravamo mai stati informati degli altri abusi?

Grazie
 

csimbri

Nuovo Iscritto
Professionista
Niente da fare.. alla fine mi sono "dovuto" prendere carico io di questi lavori... per evitare ulteriori discussioni e cercare di chiudere il prima possibile questa compravendita... preferisco spendere questi soldi (purtroppo sforo pure rispetto allo sconto ottenuto) ma almeno chiudo l'acquisto e mi levo un pensiero...
 

Bruno Sulis

Membro Attivo
Professionista
A che titolo uno che non è proprietario dell'immobile sana gli abusi ? Cosa intendi per sanare ? Demolire le opere difformi o avviare una pratica di sanatoria ?
Nessuna di queste due cose può essere delegata dal proprietario a chicchessia.
Non capisco come ci si possa prendere delle responsabilità sollevando la parte venditrice da ulteriori eventuali abusi. Anche questo è fuori da ogni logica e da ogni regola.
Questa situazione mi sembra essere gestita da incompetenti che non sanno neppure come funzionano le leggi.
Quel foglio che avete firmato mi sembra non abbia alcuna validità.
Tutto ciò è assolutamente assurdo.
Come si può pensare di poter verificare la regolarità di un immobile senza affidarsi ad un professionista che abbia le competenze per accertare, documenti alla mano, come stanno effettivamente le cose ?
Se le cose stanno come hai scritto nel post ci sarebbero gli estremi per denunciare anche l'agenzia.
 

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