Buongiorno a tutti,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione questa situazione in cui ci troviamo io e mia moglie:
Assieme a mia moglie, visioniamo un immobile in costruzione ( quasi ultimata, mancano battiscopa, infissi delle porte interne e poco altro) e siamo seriamente intenzionati all’acquisto: l’immobile è in vendita da circa 5 anni ed è purtroppo l’unico, in una zona che sarebbe per noi logisticamente perfetta, che abbia tutti i requisiti di spazi, finiture e “anzianità” che cerchiamo.
L’acquisto, non volendo accendere un mutuo, è vincolato alla vendita del nostro immobile, alchè proponiamo all’AI la possibilità che il Costruttore possa accettare una compravendita nella forma di permuta del ns appartamento + conguaglio.
Il giorno successivo, l’AI interpella l’interessato che si rende subito disponibile alla permuta e ne veniamo immediatamente informati cosi, dopo 2 o 3 giorni, il Costruttore assieme all’AI vengono a visionare il nostro immobile e ci viene riconfermata la possibilità di permuta, il cui valore verrà ponderato dal costruttore previo consulto con i suoi collaboratori.
Da questo momento inizia un comportamento che, agli occhi di noi inesperti e digiuni delle logiche del mercato immobiliare, sembra molto strano: l’AI non si fa più sentire per 3 settimane abbondanti.
Proviamo qualche volta a telefonare ma l' AI non risponde.
Un giorno, passeggiando e passando davanti agli uffici dell’ AI entriamo per chiedere se ci fossero aggiornamenti e la risposta – che è quella che più ci ha infastidito- è stata “ Ah si…vi stavo giusto telefonando ORA…”….dopo 3 settimane….
Comunque, ben lieti per la fortunata coincidenza e per aver risparmiato una telefonata all’ AI, questi ci comunica che il Costruttore avrebbe fissato in max. 50mila Euro il controvalore della permuta ( il valore di mercato del nostro è tra i 110 mila e 125 mila), mentre l’immobile che ci interessa è in vendita a 180mila ( +IVA).
Certo non ci aspettavamo che il Costruttore ci offrisse il valore di mercato e, anche se la sua offerta è ( o almeno sembra, agli occhi di noi profani ) straordinariamente bassa, prendiamo atto della quotazione che è sicuramente dovuta a N motivazioni e che in ogni caso ci permetterebbe l’acquisto dell’immobile senza mutuo...un pò più al limite di quanto ci fossimo immaginati ma comunque senza mutuo.
Quello che invece ci ha lasciato molto perplessi e infastiditi è stato l’atteggiamento dell’AI che non ci ha fornito l'informazione se non dietro sollecito da parte nostra andando di persona in ufficio.
Durante questo incontro presso l’ ufficio dell’ AI, questi seguitava a ripetere che, essendo il nostro appartamento in un Comune confinante ( 6 km, non 60 ), “ ha avuto bisogno di tempo per informarsi sul Mercato del nostro Comune…” e che “avremmo dovuto incontrarci con il Costruttore per discutere della cosa”.
Con mia moglie raccogliamo le idee, rivediamo le previsioni di budget in funzione del valore offerto in permuta e decidiamo quindi di fissare questo incontro con il Costruttore cosi, dopo un paio di settimane, visto che l’ AI non si faceva vivo, proviamo diverse volte a chiamarlo ma questi non ci risponde al telefono ( e pur vedendo le chiamate perse, non ci richiama).
In sostanza, sono ormai passati oltre 2 mesi e non abbiamo ricevuto nemmeno una telefonata da parte dell’ AI….
Ovviamente il nostro appartamento è, nel contempo, in vendita tramite altra agenzia ( sia il Costruttore che l’AI ne sono stati informati fin da subito) che sta portando in visita potenziali acquirenti al ritmo di 1 o 2 alla settimana, il che farebbe ben sperare nella non svendita del nostro appartamento.
Ora, noi ignoranti in materia brancoliamo nel buio e non sappiamo come procedere: seguitare a telefonare all’ AI che pare decisamente poco interessato alla vendita? Non chiamarlo più cosi passiamo poi noi quelli non interessati all’acquisto? Ma soprattutto, è normale un comportamento del genere da parte di un AI? Non gli interessano le provvigioni su una transazione da 180mila euro? Parrebbe strano per una piccola AI di paese con un immobile in vetrina da 5 anni...
Quel che più ci preoccupa è: Nel caso riuscissimo a vendere il nostro e nel frattempo qualcun’altro ( senza che l’AI ci informi in merito….visto il suo comportamento fino ad oggi) firmasse il preliminare per quello che ci interessa sarebbe un bel guaio…
Come procedere in un caso come il nostro?
Mi scuso per la lungaggine e ringrazio anticipatamente chi vorrà dare il proprio parere in merito
Buona giornata.
vorrei sottoporre alla vostra attenzione questa situazione in cui ci troviamo io e mia moglie:
Assieme a mia moglie, visioniamo un immobile in costruzione ( quasi ultimata, mancano battiscopa, infissi delle porte interne e poco altro) e siamo seriamente intenzionati all’acquisto: l’immobile è in vendita da circa 5 anni ed è purtroppo l’unico, in una zona che sarebbe per noi logisticamente perfetta, che abbia tutti i requisiti di spazi, finiture e “anzianità” che cerchiamo.
L’acquisto, non volendo accendere un mutuo, è vincolato alla vendita del nostro immobile, alchè proponiamo all’AI la possibilità che il Costruttore possa accettare una compravendita nella forma di permuta del ns appartamento + conguaglio.
Il giorno successivo, l’AI interpella l’interessato che si rende subito disponibile alla permuta e ne veniamo immediatamente informati cosi, dopo 2 o 3 giorni, il Costruttore assieme all’AI vengono a visionare il nostro immobile e ci viene riconfermata la possibilità di permuta, il cui valore verrà ponderato dal costruttore previo consulto con i suoi collaboratori.
Da questo momento inizia un comportamento che, agli occhi di noi inesperti e digiuni delle logiche del mercato immobiliare, sembra molto strano: l’AI non si fa più sentire per 3 settimane abbondanti.
Proviamo qualche volta a telefonare ma l' AI non risponde.
Un giorno, passeggiando e passando davanti agli uffici dell’ AI entriamo per chiedere se ci fossero aggiornamenti e la risposta – che è quella che più ci ha infastidito- è stata “ Ah si…vi stavo giusto telefonando ORA…”….dopo 3 settimane….
Comunque, ben lieti per la fortunata coincidenza e per aver risparmiato una telefonata all’ AI, questi ci comunica che il Costruttore avrebbe fissato in max. 50mila Euro il controvalore della permuta ( il valore di mercato del nostro è tra i 110 mila e 125 mila), mentre l’immobile che ci interessa è in vendita a 180mila ( +IVA).
Certo non ci aspettavamo che il Costruttore ci offrisse il valore di mercato e, anche se la sua offerta è ( o almeno sembra, agli occhi di noi profani ) straordinariamente bassa, prendiamo atto della quotazione che è sicuramente dovuta a N motivazioni e che in ogni caso ci permetterebbe l’acquisto dell’immobile senza mutuo...un pò più al limite di quanto ci fossimo immaginati ma comunque senza mutuo.
Quello che invece ci ha lasciato molto perplessi e infastiditi è stato l’atteggiamento dell’AI che non ci ha fornito l'informazione se non dietro sollecito da parte nostra andando di persona in ufficio.
Durante questo incontro presso l’ ufficio dell’ AI, questi seguitava a ripetere che, essendo il nostro appartamento in un Comune confinante ( 6 km, non 60 ), “ ha avuto bisogno di tempo per informarsi sul Mercato del nostro Comune…” e che “avremmo dovuto incontrarci con il Costruttore per discutere della cosa”.
Con mia moglie raccogliamo le idee, rivediamo le previsioni di budget in funzione del valore offerto in permuta e decidiamo quindi di fissare questo incontro con il Costruttore cosi, dopo un paio di settimane, visto che l’ AI non si faceva vivo, proviamo diverse volte a chiamarlo ma questi non ci risponde al telefono ( e pur vedendo le chiamate perse, non ci richiama).
In sostanza, sono ormai passati oltre 2 mesi e non abbiamo ricevuto nemmeno una telefonata da parte dell’ AI….
Ovviamente il nostro appartamento è, nel contempo, in vendita tramite altra agenzia ( sia il Costruttore che l’AI ne sono stati informati fin da subito) che sta portando in visita potenziali acquirenti al ritmo di 1 o 2 alla settimana, il che farebbe ben sperare nella non svendita del nostro appartamento.
Ora, noi ignoranti in materia brancoliamo nel buio e non sappiamo come procedere: seguitare a telefonare all’ AI che pare decisamente poco interessato alla vendita? Non chiamarlo più cosi passiamo poi noi quelli non interessati all’acquisto? Ma soprattutto, è normale un comportamento del genere da parte di un AI? Non gli interessano le provvigioni su una transazione da 180mila euro? Parrebbe strano per una piccola AI di paese con un immobile in vetrina da 5 anni...
Quel che più ci preoccupa è: Nel caso riuscissimo a vendere il nostro e nel frattempo qualcun’altro ( senza che l’AI ci informi in merito….visto il suo comportamento fino ad oggi) firmasse il preliminare per quello che ci interessa sarebbe un bel guaio…
Come procedere in un caso come il nostro?
Mi scuso per la lungaggine e ringrazio anticipatamente chi vorrà dare il proprio parere in merito
Buona giornata.