Dunque.Entra un incarico da parte di un erede italiano ( tutto ha origine in Italia chiarisco per evitare post inutili ) per una proprieta' sita all estero. Informo che la compravendita avverra' secondo la normativa locale ma la documentazione originata in italia dovra' essere completa. MI arriva il testamento da dove si vede che sono 2 fratelli. Dopo una lunga descrizione dei beni ripartiti tutti secondo legittima arriviamo al casus belli.
La buona De Cuius ( che non e' il cognome ) stabilisce che al contrario di tutto il resto questa proprieta' venga assegnata solo a uno dei due motivando il fatto con ( quasi testuale ma RIASSUNTO ) """ In vita mi e' stato di grande aiuto assistendomi negli ultimi anni, insieme alla moglie, senza nulla ricevere in cambio. Considerato un compenso di 5000 USD mensili per la durata di anni 10 e valutata la proprieta' in USD 600.000 si considera il bene al di fuori della quota legittima inteso cioe' come compenso per mancata retribuzione dovuta. L eventuale minor valore eventualmente attribuito in qualsiasi momento sara' imputato a causa meramente commerciale indipendente dalle mie volonta', mentre l eventuale maggior valore verra' conteggiato alla strega di mero interesse legale sulle somme dovute e non percepite qualsiasi sia l importo".
MI arriva in allegato una perizia ( escludo che la casa l abbia vista ) di 600.000 USD ""prudenzialmente stimata secondo informazioni ottenute da autorevoli fonti "" ( mitico questo...!!!!!! ) . La casa ne vale 800.000 circa. Ma OGGI e tuto un forse. Non e' nulla di esclusivo ed in piu pagamento a 30 gg. Cosi richiede l incarico..che gia ho strapazzato l acquisitore che mi dice essere stato l unico punto NON NEGOZIABILE...ma visto il prezzo...In effetti ho fernato il plotone di esecuzione. Ha ragione lui. Aveva..per meglio dire...perche...
Con mille difficolta' sento l altro erede che testualmente mi dice in modo educatissimo ma ""sprintoso-simpatico"...." Guardi e' una torta bella e buona..ma che assistenza se avevamo 3 camerieri fissi...La cosa mi fa girare le balle per principio..ad ogni modo sino ad ora NON ho impugnato nulla ma non le garantisco che se domani mi girassero...Caro, guardi non le dico ne si ne no, le dico solo di dirmi comunque ogni suo disturbo e provvedero' senza dubbio " UN SIGNORE.
Un signore MA la faccia la metto io quindi del disturbo me ne frego..
Se ben ricordo il giurisprudenzial italico di carta pezzo in caso di "lesione" della legittima si han 10 anni di tempo affinche' il testamento possa essere impugnato. Avrei pensato a una fidejussione o almeno a far trattenere da un notaio italiano il 50% della somma sino a quando i due fratelli si saranno accordati..Ovviamente APRITI CIELO. Uno mi dice che per 300.000 euro non desidera questo ma non firma nulla perche "dipende da come mi alzo domani " l altro che li vuole tutti "che me li spendo al flipper "
Esistono societa' nel mondo disposte ad assumersi il rischio di EVENTUALMENTE rifondere 300.000 in cambio di una certa somma a fondo perduto ( meramente si tratta di una copertura eventi a fronte di premio MOLTO sostanzioso ) e pensavo di cavarmela cosi' essendoci gia un plusvalore rispetto alla perizia ( che per evitare discussioni ulteriori mi limito a prendere per buona zitto come un totano )
In questo caso. pero', quello che era un decente affare da far fare a un cliente VIP ( in cambio ovviamente nn certo della sola parcella..ma di tante altre belle cosette .) diventa cosa normale..bella fregatura..e niente "vantaggi accessori ".Per i piu "pantola" chiarisco..Valore stimato 800...perizia 600. Vendita ( ipotetica ) 750 di cui 100 da versare a copertura del rischio impugnazione..ballano 50 che tra parcelle razzi e coutillons prendono il volo...e ritorniamo alla mera normalita'.
Qualche bella idea per questa scocciatura ? Mannaggia alla mia ruggine sull italico rovo giurisprudenziale..
La buona De Cuius ( che non e' il cognome ) stabilisce che al contrario di tutto il resto questa proprieta' venga assegnata solo a uno dei due motivando il fatto con ( quasi testuale ma RIASSUNTO ) """ In vita mi e' stato di grande aiuto assistendomi negli ultimi anni, insieme alla moglie, senza nulla ricevere in cambio. Considerato un compenso di 5000 USD mensili per la durata di anni 10 e valutata la proprieta' in USD 600.000 si considera il bene al di fuori della quota legittima inteso cioe' come compenso per mancata retribuzione dovuta. L eventuale minor valore eventualmente attribuito in qualsiasi momento sara' imputato a causa meramente commerciale indipendente dalle mie volonta', mentre l eventuale maggior valore verra' conteggiato alla strega di mero interesse legale sulle somme dovute e non percepite qualsiasi sia l importo".
MI arriva in allegato una perizia ( escludo che la casa l abbia vista ) di 600.000 USD ""prudenzialmente stimata secondo informazioni ottenute da autorevoli fonti "" ( mitico questo...!!!!!! ) . La casa ne vale 800.000 circa. Ma OGGI e tuto un forse. Non e' nulla di esclusivo ed in piu pagamento a 30 gg. Cosi richiede l incarico..che gia ho strapazzato l acquisitore che mi dice essere stato l unico punto NON NEGOZIABILE...ma visto il prezzo...In effetti ho fernato il plotone di esecuzione. Ha ragione lui. Aveva..per meglio dire...perche...
Con mille difficolta' sento l altro erede che testualmente mi dice in modo educatissimo ma ""sprintoso-simpatico"...." Guardi e' una torta bella e buona..ma che assistenza se avevamo 3 camerieri fissi...La cosa mi fa girare le balle per principio..ad ogni modo sino ad ora NON ho impugnato nulla ma non le garantisco che se domani mi girassero...Caro, guardi non le dico ne si ne no, le dico solo di dirmi comunque ogni suo disturbo e provvedero' senza dubbio " UN SIGNORE.
Un signore MA la faccia la metto io quindi del disturbo me ne frego..
Se ben ricordo il giurisprudenzial italico di carta pezzo in caso di "lesione" della legittima si han 10 anni di tempo affinche' il testamento possa essere impugnato. Avrei pensato a una fidejussione o almeno a far trattenere da un notaio italiano il 50% della somma sino a quando i due fratelli si saranno accordati..Ovviamente APRITI CIELO. Uno mi dice che per 300.000 euro non desidera questo ma non firma nulla perche "dipende da come mi alzo domani " l altro che li vuole tutti "che me li spendo al flipper "
Esistono societa' nel mondo disposte ad assumersi il rischio di EVENTUALMENTE rifondere 300.000 in cambio di una certa somma a fondo perduto ( meramente si tratta di una copertura eventi a fronte di premio MOLTO sostanzioso ) e pensavo di cavarmela cosi' essendoci gia un plusvalore rispetto alla perizia ( che per evitare discussioni ulteriori mi limito a prendere per buona zitto come un totano )
In questo caso. pero', quello che era un decente affare da far fare a un cliente VIP ( in cambio ovviamente nn certo della sola parcella..ma di tante altre belle cosette .) diventa cosa normale..bella fregatura..e niente "vantaggi accessori ".Per i piu "pantola" chiarisco..Valore stimato 800...perizia 600. Vendita ( ipotetica ) 750 di cui 100 da versare a copertura del rischio impugnazione..ballano 50 che tra parcelle razzi e coutillons prendono il volo...e ritorniamo alla mera normalita'.
Qualche bella idea per questa scocciatura ? Mannaggia alla mia ruggine sull italico rovo giurisprudenziale..
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