Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Dal sito www.lastampa.it una classifica dei comuni più "ricchi" (riferito al reddito degli abitanti) e una fotografia statistica della ricchezza di Torino città.


[center:1rpev3dr]Pino, Pecetto e Fiano i comuni più ricchi del Piemonte

Il comune di Pino Torinese è il più ricco del Piemonte

Tra i primi dieci comuni per livellodi benessere, sette nel Torinese[/center:1rpev3dr]



TORINO

I comuni di Pino Torinese, Pecetto Torinese e Fiano sono, nell’ordine, i più benestanti del Piemonte: il reddito disponibile per abitante è superiore di oltre 20 punti percentuale alla media regionale - pari, sulla base delle stime, a 19.787,6 euro. Il dato emerge dall’Osservatorio sui redditi delle famiglie e dei comuni piemontesi, di Unioncamere e Regione Piemonte.

Tra i primi dieci comuni per livello di benessere, ben sette sono situati nel Torinese. Al quarto posto tra i territori più benestanti si colloca, poi, un comune del cuneese, Grinzane Cavour.

La Provincia Granda è presente anche in nona posizione, con il comune di Alba. Nella top ten figura anche al sesto posto, il comune di Biella, unico capoluogo di provincia a posizionarsi tra i primi dieci.

Per quanto riguarda il reddito prodotto al primo posto si colloca il comune di Torino con un reddito prodotto pari a 206,6 milioni di euro per Km quadrato, a fronte di una media regionale stimata intorno ai 4,47 milioni di euro. Dalla seconda alla decima posizione si ritrovano, poi, i principali comuni della cintura torinese, interrotti solo, al nono posto, dal territorio biellese di Gaglianico.

«Il Piemonte è una regione vasta e composita - ha dichiarato Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere Piemonte - fatta di molteplici realtà locali, ciascuna con le proprie peculiarità. Con l’Osservatorio sui redditi delle famiglie e dei comuni piemontesi ci proponiamo di contribuire a sviluppare la conoscenza di queste realtà, a favore di operatori economici e amministratori locali, come supporto su cui fondare mirate e durature politiche di sviluppo, oggi più che mai indispensabili per fronteggiare la crisi economica».

«Il monitoraggio della distribuzione dei redditi delle famiglie e la mappatura del territorio piemontese sulla base del reddito a questo livello di disaggregazione territoriale - spiega Sergio Conti, assessore alla Programmazione e Politiche territoriali della Regione - sono dei tasselli conoscitivi fondamentali su cui incardinare le politiche di programmazione territoriale, la valutazione e il monitoraggio degli investimenti della regione».


Come al solito una domanda, che rivolgo principalmente ai colleghi della stretta cintura di Torino e della città stessa:

le considerazioni sopra riportate, si riscontrano anche dal punto di vista immobiliare?

E inoltre: non notate anche voi l'assottigliamento della categoria "medio-benestante"?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto