stefanocislaghi

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Privato Cittadino
Sono in procinto di vendere un immobile da me acquisito per 13/16 da 4 diverse successioni e per 3/16 da acquisto quote da altro erede. Tali successioni sono avvenute tra il 1995 e il 2010, l'acquisto delle restanti quote è avvenuto l'anno scorso. Ora il notaio della parte acquirente mi dice che dovrei trascrivere, per procedere al rogito, le 4 diverse accettazioni di eredità per un importo di 400 € l'una! Sono nealmente necessarie tali trascrizioni? Ma tali trascrizioni non dovevano essere già predisposte per l'atto dell'anno scorso?
Grazie per le risposte
 

Bagudi

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Membro dello Staff
Agente Immobiliare
No, te le fanno pagare all'atto del rogito.
Anche io ho pagato (una per fortuna) quando ho venduto la casa ereditata da mio padre.
 

marco111

Membro Attivo
Privato Cittadino
mi trovo nella posizione analoga ma come parte dell'acquirente (non volendo, giustamente, sovrascrivere il tuo topic tra; breve proporrò un nuovo topic all'attenzione dei forumisti che spero vorranno replicare)

comunque,
1- la trascrizione accettazione tacita eredità è un diritto dell'acquirente per evitare futuri, ma possibili, problemi di eredità (adozioni, doppie famiglie, famiglie allargate, parenti, ecc)

2- vi è coerenza delle pubblicazioni relative alla proprietà

E' un costo irrisorio rispetto all'ammontare dell'intera compravendita ma gli effetti sono importantissimi

spero essere stato chiaro

 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Confermo: contestualmente al passaggio di proprietà il notaio effettuerà la accettazione tacita dell'eredità. 400€ l'una è un buon prezzo.
 

sidalpo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti.
Chiedo a chi ha esperienza di risolvere questa mia perplessità. Si tratta di una divisione giudiziale di una proprietà fra cugini in disaccordo sul suo valore. Ho proposto la vendita che è stata accettata da tutte le parti in causa, per cui il giudice ha ordinato la trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità per procedere alla vendita. Quello che non ho capito è che non sono state presentate le dichiarazioni di successione ne le volture. Alcuni dicono che non sono necessarie. Ma è veramente così?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno a tutti.
Chiedo a chi ha esperienza di risolvere questa mia perplessità. Si tratta di una divisione giudiziale di una proprietà fra cugini in disaccordo sul suo valore. Ho proposto la vendita che è stata accettata da tutte le parti in causa, per cui il giudice ha ordinato la trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità per procedere alla vendita. Quello che non ho capito è che non sono state presentate le dichiarazioni di successione ne le volture. Alcuni dicono che non sono necessarie. Ma è veramente così?
Hai già scritto in altra discussione. Le successioni sono necessarie, e pure le trascrizioni, se i de cuius sono mancati entro gli ultimi 20 anni.
 

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