Poposchi

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Non voglio fare l'uccello del malaugurio, ma se l'hai vista da tempo e aspetti ancora, o è una casa invendibile o prima o poi la compra qualcun' altro più pronto di voi.

ci mancherebbe, la casa l'abbaimo visioanta la prima volta a luglio.... la casa è in vendita da circa 3 anni e mezzo, con un prezzo di partenza esagerato....ad oggi lo hanno ridotto, ma comunque una cifra alta vista la mole di lavori invasivi da fare. La casa ha un suo "fascino" per il contesto in cui è inserita ( è una casa monofamiliare terra tetto con giardino).... quindi visionando le foto attira molto.... tutti quelli che l'hanno visionata sono fuggiti spaventati dai troppi lavori di sistemazione da fare... è principalmente un'abitazione ad uso estivo (affitto).... non credo che corriamo il rischio di perderla, ma se così fosse vuol dire che non era destino
 

Luca Andrea

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MI azzardo a dare un consiglio, lo stesso di fabio80mil: andate da entrambe le Agenzie, spiegate quello che è successo e proponete metà provvigione per ognuna, se non accettano non comprate un bel nulla...visto che la casa è un "osso" se hanno voglia di incassare accettano (e propongono la stessa soluzione al venditore) altrimenti...voi cercate un'altra abitazione (che in questo momento non è che ce ne siano pochi in giro) e gli agenti rimpiangono il tempo sprecato.
 

specialist

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Privato Cittadino
Non esistono solo questi casi, ma anche quelli in cui scade un incarico e il proprietario passa ad altra agenzia...
E' ancora più insidioso, perché la gente potrebbe decidere di rivedere l'immobile a distanza di tempo, mentre è meno logico visitare lo stesso immobile quasi contemporaneamente con agenzie diverse, a meno che anche i prezzi non siano diversi.
 

Luca Andrea

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SE la casa fosse un "circolare" lo potrei capire, ma se effettivamente è sul mercato da tre anni e mezzo...tre anni fa ho comprato un appartamento, a Milano, in vendita da due anni ad una cifra sempre più evanescente: ho fatto una proposta di ribasso del 3%: l'agente l'ha accettata di corsa, rinunciando a prendere la provvigione dal venditore pur di non tornare a farla vedere per la centesima volta.
 

specialist

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Privato Cittadino
ho fatto una proposta di ribasso del 3%: l'agente l'ha accettata di corsa, rinunciando a prendere la provvigione dal venditore pur di non tornare a farla vedere per la centesima volta.
Intanto complimenti vivissimi per il consistente ribasso. Qui però è diverso, perché l'agente ha fatto tutto da solo e non ha dovuto condividere il compenso con i suoi amati colleghi.
 

Luca Andrea

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quello che intendevo "dimostrare" era che in considerazione della lunga permanenza in vendita dell'immobile un agente DOVREBBE essere disposto a rinunciare ad una parte del ricavo pur di chiudere la trattativa: che differenza c'è tra rinunciare all'intera provvigione da parte del solo venditore o fare a metà delle provvigioni da chi compra e da chi vende dividendo con un collega?
(il ribasso non era certo consistente ma:
1) Il prezzo era il 75% di quello di partenza (22 mesi prima)
2) sapevo una cosa che l'agente, che non operava abitualmente nella zona, e quindi era scomodo per lui far visitare l'mmobile, non poteva sapere: la zona stava per entrare in piena "gentryfication" per interventi pubblici e privati, ma questo sfiora l'insider trading ;)
 

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