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Prima di esprimere pareri bisognerebbe sapere la regione, per verificare la norma e il criterio di un eventuale recupero comunque il collegamento con la parte residenziale dovrebbe comunque essere consentito senza cambio di destinazione e senza pagamento di oneri comunque bisogna sentire un tecnico
Le consiglierei in primis di richiedere al Comune il permesso abilitativo che obbligatoriamente deve essere rilasciato dal comune, il condono dell'85 era tombale per cui non si capisce perché il perito non dovrebbe dare esito positivo, mi fa anche specie che la banca formula pareri in merito ad...
Il notaio poteva stipulare facendo riferimento alla pratica di sanatoria, l'acquirente avrebbe dovuto verificare se esistevano i presupposti per il rilascio, se ciò non dovesse accadere vi rimarrà solo un azione legale risarcitoria nei confronti del venditore sempre che sia solvibile
Credo di aver capito che Non si tratta di sanatoria ma di condono tombale ai sensi della legge 47/85 con oneri assolti il comune deve provvedere al rilascio del titolo, che peraltro dovrebbe già essere stato rilasciato, quindi il perito non avrà problemi a dichiarare la conformità dell'immobile...
Non entro nel merito della congruità dell'importo ma qualunque agente immobiliare serio informa fin dalle prime fasi della trattativa le sue spettanze e nel momento in cui hai sottoscritto la proposta sicuramente ti avrà fatto sottoscrivere un accettazione, Se invece non è andata così fai bene a...
Probabilmente la rifirma sostituisce la comunicazione nei termini previsti di comunicazione avvenuta accettazione della proposta da parte del venditore
Non capisco quale sia il problema se fai un secondo preliminare vuole dire che le parti sono in accordo per sostituire o modificare quello scritto in precedenza e quindi non sussiste problema