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Non mi pare un vizio occulto, piuttosto un danno involontario.

Non capisco cosa c'entri l'agenzia. Non è che ti "ha spacciato una casa con il riscaldamento funzionante". Ti ha fatto acquistare un immobile dotato anche di impianto di riscaldamento e probabilmente per quanto ne sapeva l'agente, l'impianto funzionava veramente. Semplicemente l'agenzia non...

Temo che il costo del danno sia tutto a tuo carico, del resto sarebbe difficile dimostrare che il chiodo lo ha piantato lui (infatti potrebbe anche negare d'averlo piantato), e/o se anche ammettesse ma in ultima analisi affermasse di non volerne sapere nulla di pagare il danno, tu che faresti...

Come hanno già scritto alcuni colleghi non è inconsueto che su un immobile risulti un'ipoteca per un debito già saldato (mi riferisco all'ipoteca dell'Istituto Autonomo Case Popolari); in questo caso serve la documentazione che attesti l'estinzione del debito e/o una liberatoria. Tieni presente...

Visto che c'è la sospensiva del mutuo NON avresti dovuto pagare la provvigione sino al verificarsi della situazione. In questo caso se l'affare dovesse sfumare perchè l'acquirente non potrà accedere al mutuo l'agenzia dovrà restituirti la provvigione pagata.

Evidentemente, se le cose stanno come le racconti, l'agente ha abusato della tua buona fede e della tua ingenuità. Purtroppo con la firma del preliminare hai assunto degli obblighi nei confronti dell'acquirente (ad esempio quello di trasferire l'immobile al momento del rogito, in regola con le...

Il tuo sarcasmo mi pare fuori luogo, anche se in parte comprensibile. Hai esposto un problema e posto un quesito, e hai ottenuto dei pareri. Non puoi aspettarti altro dato che: 1) non conosciamo la versione dell'agente immobiliare ma solamente la tua 2) non siamo psicologi, e 3) non siamo...

Grazie per l'interessamento. L'avevo già trovato, tuttavia bisogna accedervi ogni volta che si deve stampare un "tagliando". Stavo invece cercando un format scrivibile da tenere e utilizzare senza dover accedere ogni volta al sito.

Se queste sono davvero le tue intenzioni molto bene. Ma credimi in oltre 30 anni di attività ha visto tanti "furbetti" attaccarsi a mille scuse, in cerca di una scappatoia per farla franca e per lavarsi la coscienza. E comunque nel tuo caso specifico, il "tuo avviso" è fuori luogo, perchè...

Si potrebbe fare anche questo. Bisogna però accordarsi con l'agente immobiliare ...... e meglio farlo prima e non solo per una questione di correttezza (perchè che sia stato scorretto lui -ammesso che sia così-, non giustifica un comportamento scorretto da parte dell'acquirente) ma anche perchè...

Mi pare anche ovvio che se non puoi dimostrare la malafede dell'agente immobiliare, e in questo caso la vedo davvero dura, dovrai accontentarti di far causa al venditore ed esigere la restituzione della caparra versata (raddoppiata per inadempienza contrattuale).

Perchè non inviare a tutti loro (i proprietari degli immobili) una lettera e/o una mail in cui si propone anche il servizio di mediazione immobiliare? Potreste far leva sul fatto che proprio perchè li gestite, conoscete bene la posizione di ogni singola unità immobiliare (da un punto di vista...

Non importa se l'agente aveva o meno l'esclusiva (e/o se quest'ultima era scaduta al momento della tua firma su di una "proposta d'acquisto"). Se il venditore continua ad affidarsi a lui (anche con esclusiva scaduta) l'agente ha tutto il diritto (e dovere) di far sottoscrivere una proposta...

Il certificato energetico è necessario solo in presenza di un qualche tipo di impianto di riscaldamento e/o climatizzazione. E comunque la certificazione energetica (ora APE -Attestato di Prestazione Energetica) necessita solo nel caso in cui si desideri locare o vendere un immobile.

Dal tuo racconto non troppo chiaro per via dell'italiano confuso, mi sembra di capire che sei in grado di dimostrare la malafede del collega se non addirittura la frode. In questo caso (ammesso che tu sia in grado di dimostrale i fatti con prove e/o testimonianze) puoi querelare il collega e...

Stesso discorso per il mutuo.

In questo caso se il venditore riesce ad ottenere la delibera del Comune direi di si. Altrimenti visto che il termine fissato per il rogito ed entro il quale ottenere la delibera del Comune è la data del 28.02.2017, la proposta decade.

Per quel che riesco a leggere, la "proposta" è vincolante sino al termine previsto per la data del rogito notarle (28.02.2017). Se il venditore (o chi per lui) propone di allungare i termini credo sia solo per guadagnare tempo per quanto concerne ciò che è previsto nella NOTA.

Fattibile se il prezzo di vendita viene fissato ad una somma che comprenda anche la fantomatica "penale X", e quindi ripeto: accordo improponibile ad un venditore avveduto con un immobile vendibile a disposizione.

Credo sia un venditore quasi impossibile da reperire! A meno che non abbia da vendere un immobile "invendibile", o sia un perfetto venditore sprovveduto ovviamente. Comunque tanti auguri per la tua quasi impossibile ricerca!