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Già....il punto è questo, e i costi ora sono anche di più perché si fa un passaggio in più e direi inutile. Perché si poteva fare come descritto, a firma di un erede beneficiario del testamento: <allegato all'atto di aggiornamento catastale, specificando in relazione. Il documento catastale...

Si puoi farlo, è una divisione ereditaria tra l'altro sancita da testamento. La divisione o meglio frazionamento del giardino andava fatta prima di recarsi dal notaio. "fa fede il testamento registrato." Si fa fede ma serve un frazionamento catastale per ottemperare al testamento. Rivolgiti ad...

Prima di parlare di erigere muri, che trovo eccessivo per quello spazio, è necessario stabilire quali sono i diritti che incombono su quello spazio. > sul rogito come è indicato, spazio comune o cosa? > sul rogito, nonché sul PROGETTO, esiste già divisione?

Indubbiamente va vagliato se presentare adeguata pratica edilizia da parte di un tecnico da incaricare.

Art. 1122 cc comma 2 "In ogni caso e' data preventiva notizia all'amministratore che ne riferisce all'assemblea"

Certo che una "cantina " che diventa forno ....non è proprio una cantina. ps: i materiali termoisolantj è sempre meglio posizionarli all'esterno perché è più performante

Si, devi comunicare all'amministratore, benché in parte sono intervenuti su delle parti esclusive. Lo sancisce il codice civile. Quanto al passaggio di cavi/fili su delle parti comuni la fattispecie è consentita ai sensi del 1102 del cc, e nel suo rispetto

Tanto per buttarla li....una in più o in meni non cambia nulla. E se il potenziale acquirente fosse direttamente il creditore (la banca)?

Ecco tu "hai compreso tutto" di quello detto sopra 😂

Certo, ma ha già anticipato che spesso, forse, chissà....il prezzo dichiarato non è sempre quello realmente pagato. Certo il prezzo dichiarato è un inizio ma non si è certi che sia quello realmente pagato. In questo senso un metodo Certo e assoluto credo che non ci sia .....salvo conoscere i...

Cosa dovrebbe esserci scritto ....che in dato tempo è avvenuto aggiornamento con variazioni di superficie e rendita. Prescindendo dal tutto è una stanza in zona agricola e non residenziale, priva di titolo edilizio, priva di agibilità. Meglio contattare un tecnico.

Huuuu! Forse il contrario, ossia La superficie catastale è circa xx% di quella reale calpestabile. Non ho indicati il numero perché è aleatorio e dipende da tanti fattori. Vedi le riduzioni per i balconi, per le superfici esterne, per gli accessori non residenziali etcc etc

Se si è in possesso di una visura catastale aggiornata si può fare riferimento anche alle superfici in essa indicata. Andrebbero computate anche le superfici dei balconi e le aree esterne. Se il catasto è aggiornato queste sono contemplare nella visura.

Hai provato a chiederlo ad un tecnico del pisto

Si porta la decisione in assemblea se la decisione passa contribuiscono tutti. Anche quelli contro, assenti etcc Se la decisione non passa, se possibile ciascuno fa la parte che gli compete e paga da sé. Intervento del genere credo che sia possibile praticarlo anche dall'interno di ciascuna...

Come detto il 1102 è la giurisprudenza è dalla sua parte.....quindi niente consenso condominiale per la modifica. Però vige l'eventuale deturpamento del decoro, quindi qualcuno potrebbe rivolgersi al giudice per il decoro.

Questo mi è piaciuto ! Anche se per i costi sei stato precipitoso senza conoscere l'immobile

Questo lo dimenticavo.... Se non esegui ora la pratica edilizia, come indicato prima, commetti un abuso edilizio inoltre l'altro proprietario avrebbe solidi elementi per fermarti e non farti fare la modifica. Poi, se in un futuro, dovrai vendere sarai costretto a sanare l'abuso con un...

Sarebbe inutile perché dipendono da molti fattori. > Hai il costo onorario del tecnico: chiedi direttamente a lui. > Hai i costi materiali della modifica edilizia: chiedi alla ditta che ti fa i lavori. > Hai il costo della nuova porta. Che dimensioni ha? Di che materiale? Legno, alluminio, PVC...

Si. È un intervento che incide sulla facciata dell'edificio quindi si deve presentare una pratica edilizia al Comune di residenza.