Risultati ricerca

e come ho ampiamente dimostrato in precedenza, il DM 37 non obbliga alcun che di dichiarazione conf per antifurti !!!

come mi sembra di capire 1) i lavori avvengono in un edificio condominiale differente dal tuo. 2) il tuo edificio condominiale non è ne soggetto a tali lavori, ne ha a che spartire nulla con l'edificio vicino. stante questa la situazione - non solo dovevate essere avvertiti ma vi si doveva...

Da : Impianto elettrico - Wikipedia L'impianto elettrico indica, nel campo dell'ingegneria elettrica, l'insieme di apparecchiature elettriche, meccaniche e fisiche atte alla trasmissione e all'utilizzo di energia elettrica. La figura professionale che si occupa della realizzazione e...

Poi volevo aggiungere ancora una cosa Io non sono un installatore .......... ma credo che: A monte di ogni impianto d'allarme, nel punto di collegamento alla rete elettrica, sia collegato un trasformatore che fa lavorare lo stesso impianto di allarme a bassissima tensione .........quindi !!!! a...

Per verificare se ” L'obbligo c'è” basta la lettura del DM 37/2008 Il cui art. 1 (Ambito di applicazione), al comma 2, testualmente recita: 2. Gli impianti di cui al comma 1 sono classificati come segue: a) impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione...

In merito a questa parte credo che si riferisca al vicino solamente per indicare che sia stato lo stesso ad accorgersene. Mentre per quanto concerne la sicurezza dell'edificio credo che sia lo stesso "80dino" ad ipotizzarla ....... Va bene che il vicino è oppure era un muratore......ma...

Ma di cosa non dovresti essere convinto !!! Della sicurezza dell'edificio ? Allora puoi dormire tranquillo perchè il massetto del sottopavimento non ha finzioni strutturali, come ti veniva già anticipato. E' invece e indubbiamente una frode....questo si !! Comunque la garanzia del costruttore è...

ti sei reso conto che si tratta di interventi ....in questo caso.....sull'esistente che richiede la presenza di intercapedine. il consiglio ti è stato dato al #29 .....se lo segui bene. inutile perderci altro tempo PS: stai ampiamente confermando le mie prime impressioni che mi ero fatto ......

mi sembra che tu stia facendo la scoperta dell'acqua calda ........... soluzioni a spruzzo di questo tipo sono in essere già da 25 anni o anche di più ma sei un usufruitone, ossia hai l'esigenza di utilizzarlo oppure sei un divulgatore, ossia un agente commerciale che cerca di farsi pubblicità...

dalle premesse che facevi sembrava che le soluzioni, alternative che stravolgessero ogni soluzione nota e conosciuta ....le avessi tu!!! un consiglio però lo spreco: affidati ad un tecnico professionista che si occupa di tematiche di questa natura. fagli valutare la situazione con sopralluogo...

Avevo dimenticato che fosse un ultimo piano ......ma qualora fosse anche ultimo piano con sovrastante sottotetto la soluzione posta sotto al soffitto (intradosso) è estremamente inappropriata !! comunque cotinuo a non vedere come si coniuga le soluzioni che indichi con la necessità di NON...

Non posso che condividere in TUTTO quanto detto. Visti i toni iniziali mi aspettavo una soluzione innovativa .......o "geniale" !!!! A cui aggiungo che un cappotto termico interno, oltre ad avere i problemi che sono stati già evidenziati, è estremamente inefficace rispetto ad una stessa...

ho già evidenziato che le norme ci sono, ma purtroppo non sono sempre poste in essere. un consiglio quale potrebbe essere ? applicare le norme esistenti !!! si pensano a consigli particolari, e in che direzione ? poi non è stato ancora chiarito l'attinenza della cuccia in muratura con gli amici...

allora ti ho risposto puoi evidenziare ove la tua contrarietà .........

ti ho sintetizzato le realtà di fatto !!!

premetto di non aver letto il quesito iniziale perchè troppo lungo e con troppe divagazioni ma questa soluzione mi piace un ottimo modo per sfruttare gli spazi ;)

quali sarebbero ????

di soluzioni tecniche che esulano da interventi che pongono in essere soluzioni da praticare sull'involucro edilizio .......non ne conosco. quindi, anche se minimamente e per un breve periodo la casa deve diventare un luogo di lavoro se si intende raggiungere lo scopo

io sono un progettista e ti confesso che per quanto concerne questa parte non ho compreso a cosa ti riferisci. potresti esplicitare maggiormente il tuo concetto ??? per quanto concerne la prima parte di quello che indichi: le norme ci sono, per il superamento o eliminazione delle barriere...

confermo quanto indicato. anche per rispondere a Maurizio ......la norma vera e propria non vi è, ma è richiesto dalle direttive di natura catastale. Solo un collegamento diretto (oppure interno) conferisce il requisito della unione di più livelli in una sola unità abitativa. Il beneficio...