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strano si; anche perché non per lui non era un'opzione: lui ha comprato un immobile, in toto o superficiario poco cambia, ma comunque gravato di ipoteca. detto fuori dai dati; a me sembra che l'avvocato abbia tentato la furbata, ma sgangherata forte; non è che vendendo a terzi (oddio, terzi...)...

beh, anche se il figlio ha comprato la metà - e a essere maliziosi si possono immaginare i motivi - ha comunque acquistato un bene gravato da ipoteca; difficile pensare che il prezzo di cessione non sia stato parametrato a tale gravame. se l'ipoteca verrà escussa e l'immobile messo all'asta...

è è un acronimo per network attached storage. detto come si mangia è una scatoletta dove metti dei dischi fissi (di solito da 1 a 4) e che contiene una scheda che di fatto è un minicomputer che gestisce la comunicazione tra i dischi e il "mondo esterno". il "mondo esterno" può essere il...

beh, a questo punto ti direi che il nas (da tenere acceso in ufficio) è a mio parere la cosa migliore. l'alternativa è una soluzione in cloud, tipo google drive; mi pare offra 10 gb gratuiti. di fatto, se hai un telefonino Android e relativo account, ce l'hai già.

secondo me tutte le soluzione sono valide; bisogna capire quale sia la finalità. se è un discorso di accedere ai file da qualunque parte, la soluzione è il nas (ma anche google drive, che, entro certi limiti, è pure gratuito). se invece si vuole potersi portare dietro il computer e lavorare...

uhm... devo verificare. i due pc in effetti si connettono a internet allo stesso router ma non ho creato (non in modo esplicito almeno) una rete locale.

funziona anche da internet. la procedura descritta viene fatta prima sul pc "remoto", poi va completa anche su quello locale. poi confesso di averlo provato una volta sola... su due computer posizionati sulla stessa scrivania :D

https://remotedesktop.google.com/access/?hl=it

la stufetta elettrica a cosa pensi di attaccarla?

si può fare ed è "sicuro", anche se a me non piace moltissimo come modalità, ma quando si tratta di danée sona una brutta perzonah. alternative: 1) rogitate presso l'agenzia del mutuatario: in questo modo tu esci dalla stessa con la ricevuta del bonifico irrevocabile o, se preferisci, con un...

e

idem. se ho capito bene (ormai il condizionale è d'obbligo), vorrebbe 1) ristrutturare la casa prima di diventarne proprietario 2) farlo con quattrini della banca. un bel rischio, come già evidenziato da @davideboschi, che ovviamente la banca non vuole condividere. a quanto pare una...

riproviamo. tu hai un mutuo (e relativa ipoteca) sulla casa che stai vendendo; e questo è chiaro. al momento hai pertanto i tuoi debiti che ti rendono non ulteriormente mutuabile. ben vero che non appena avrei venduto non avrai più debiti... però ci sono mille motivi per cui una compravendita...

e l'ipoteca secondo te che cos'é?

mi sa che hai le idee un po' confuse. l'ipoteca viene richiesta dalla banca a garanzia del mutuo, non in sostituzione delle stesso.

beh, puoi cercare di capire in quale agenzia dove l'altro andrà a chiedere il mutuo, aspettare che gli impiegati escano e poi, con aria indifferente, mormorare a 120 decibel: "ma LO SAI CHE MARIO ROSSI E' LUDOPATICO E STA PROVANDO A CHIEDERE MUTUI FARLOCCHI PER RIPIANARE I DEBITI?

ci può anche stare che "abbiano scelto"; soprattutto se tu devi fare il mutuo e l'altro no... ma magari hanno detto si al primo che ha staccato l'assegno. la curiosità era solo dovuta al fatto che pensavo si stesse parlando di verona ;)

è insolito, è lecito, è corretto. per curiosità, vista la città; che zona era?

ma per piacere. quindi, secondo te, uno fa una proposta vincolata al buon esito di un mutuo che, nel migliore dei casi, avrà dopo un mese (se non due) e nel mentre lascia 20/30mila euro sul conto a fare flanella.

ops...