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Esatto. Concordo

Avete pensato a donazioni ai figli, invece che al comproprietario?

La cosa è stata trattata a fondo parecchie volte: inutile tornarci su. Cerca e trova.

Come è stato scritto più volte, non può farlo.

Se accettasse di firmare un contratto, non credo sia tanto pazza, poi, da non pagare il pattuito, offrendoti il fianco per lo sfratto; quindi te la dovrai tenere almeno fino alla prima scadenza del contratto Esattamente quanto ti avevo suggerito, ma solo se non dovesse accettare di...

Correttissime la sostanza e la forma ("stato" con la "s" minuscola) Esatto: è appunto quello che ho scritto (#30): dopo 3 o 4 anni potrebbe non rinnovare il contratto per necessità e mandarla via

L'inquilina in tribunale non deve limitarsi a "raccontare", ma deve anche "dimostrare" che ha pagato in nero, altrimenti resta un'occupante abusiva e, come tale, deve lasciare l'immobile (ci vorrà tanto tempo e tanti soldi in avvocati). Se, invece, le riuscisse la "dimostrazione" o anche se il...

Io continuo a pensare che la cosa migliore da fare, anche se molto più lunga e, forse, economicamente meno onerosa, sia la causa ordinaria per occupazione abusiva. Ma l'avvocato (sceglierne uno esperto nel campo) che dice?

Ma un contratto firmato, anche se non registrato, esiste? Altrimenti la vedo dura registrare, pur tardivamente, un contratto che non esiste: il conduttore non ti firmerà mai un contratto... La vedo piuttosto dura, costosa e dagli esiti incerti una causa di sfratto: forse, se non avessi la...

Certo che devi fare prima la proroga, eppoi la riduzione, altrimenti cosa ridurresti, se la locazione è scaduta?

Certamente, col rinnovo biennale ottieni la stessa cosa con meno impegni e meno spese.

E' vero, a mi parere sarebbe più conveniente fare così: ci si impegna meno e non si paga nulla.

Non so risponderti, ma sarebbe interessante che qualcuno esperto lo facesse, perchè devo fare anch'io la stessa operazione sui muri interni dell'immobile, attualmente trattati con quarzo plastico a buccia d'arancia

Tranquillo, basta che ti copra occhi e orecchie e non lo sentirai...Comunque non voglio dire che sia una cosa abituale, anzi, è un'eccezione in casi particolarissimi, tanto per non regalare inutilmente altri soldi allo Stato.

Lo possono sapere in un solo modo: quando il preliminare viene citato nel rogito come scritto e non verbale, con tanto di data e indicazioni dello stesso. Anche qualora si fosse fatto per iscritto, ma non registrato, al momento del rogito non si cita o, se fosse stata data una caparra, si cita...

E come lo verrebbe a sapere se la cosa fila liscia fino al rogito (al notaio, se lo chiedesse o se ci fosse stata una caparra, si potrà sempre dire che il preliminare era verbale)?

Appunto...

Vero. Ma la registrazione serve per opporre a terzi un documento con data certa: se la cosa è tra parenti e non si prevedono "intoppi" successivi fino al rogito, io non registrerei il preliminare, pur cosciente che contravverrei alla legge. Viceversa, in previsione di "intoppi", procederei a...

Che cosa hai citato? Legge? Giurisprudenza?

Sei sicuro? A me non sembra. Poi, tra parenti e se non ci sono motivi di controversie...altrimenti conviene registrarlo e anche trascriverlo. Ma farlo da solo è semplicissimo: perchè pagare un'agenzia?