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Testo
<blockquote data-quote="flavio sacchet" data-source="post: 111517" data-attributes="member: 27215"><p>Buona sera, io e i miei fratelli, lo scorso anno alla scomparsa dei genitori abbiamo ereditato la loro casa.</p><p>Di comune accordo l'abbiamo venduta con rogito effettuato nel mese di febbraio 2010. Ora il nuovo proprietario volendo modificare in parte la destinazione d’uso del garage costruito a lato della casa ha scoperto un abuso edilizio in quanto le dimensioni della costruzione reale sono maggiori di quelle a suo tempo autorizzate dal comune. (nell’anno 1973 circa 6 mq in più)</p><p>Chiedo cortesemente, siamo obbligati a contribuire alle spese di eventuali condoni, sanatorie o c'è un limite di tempo per la contestazione dopo il rogito?</p><p>Come ci dobbiamo comportare per non aver noie legali e dimostrare la nostra disponibilità al nuovo acquirente visto che non sapevamo dell'abuso?</p><p>Grazie per una cortese risposta</p><p>Flavio</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="flavio sacchet, post: 111517, member: 27215"] Buona sera, io e i miei fratelli, lo scorso anno alla scomparsa dei genitori abbiamo ereditato la loro casa. Di comune accordo l'abbiamo venduta con rogito effettuato nel mese di febbraio 2010. Ora il nuovo proprietario volendo modificare in parte la destinazione d’uso del garage costruito a lato della casa ha scoperto un abuso edilizio in quanto le dimensioni della costruzione reale sono maggiori di quelle a suo tempo autorizzate dal comune. (nell’anno 1973 circa 6 mq in più) Chiedo cortesemente, siamo obbligati a contribuire alle spese di eventuali condoni, sanatorie o c'è un limite di tempo per la contestazione dopo il rogito? Come ci dobbiamo comportare per non aver noie legali e dimostrare la nostra disponibilità al nuovo acquirente visto che non sapevamo dell'abuso? Grazie per una cortese risposta Flavio [/QUOTE]
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