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L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Acquisto con diritto di abitazione
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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 590668" data-attributes="member: 56079"><p>Non riesco bene a capire la situazione... Ma mi esporrei come segue.</p><p></p><p>Il diritto di abitazione equivale ad una "quota" della proprietà. È come se a vendere fossero due soggetti e non uno solo. Trovo quindi molto strano che non sia possibile rogitare in un unico atto l'acquisto complessivo dell'intera proprietà, senza aggravio di spese e contestualmente alla stipula del mutuo.</p><p></p><p>Il problema potrebbe essere che, costituendo il diritto di abitazione un "quota" dell'intera proprietà, alla cognata dovrebbe andare una parte del prezzo il cui pagamento potrebbe non rientrare nei piani dell'altro venditore.</p><p></p><p>Se fosse così, l'atto con il quale uno dei venditori acquisterebbe il diritto di abitazione dall'altro, sarebbe ovviamente a carico loro e non tuo...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 590668, member: 56079"] Non riesco bene a capire la situazione... Ma mi esporrei come segue. Il diritto di abitazione equivale ad una "quota" della proprietà. È come se a vendere fossero due soggetti e non uno solo. Trovo quindi molto strano che non sia possibile rogitare in un unico atto l'acquisto complessivo dell'intera proprietà, senza aggravio di spese e contestualmente alla stipula del mutuo. Il problema potrebbe essere che, costituendo il diritto di abitazione un "quota" dell'intera proprietà, alla cognata dovrebbe andare una parte del prezzo il cui pagamento potrebbe non rientrare nei piani dell'altro venditore. Se fosse così, l'atto con il quale uno dei venditori acquisterebbe il diritto di abitazione dall'altro, sarebbe ovviamente a carico loro e non tuo... [/QUOTE]
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