Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Acquisto con diritto di abitazione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 590798" data-attributes="member: 56079"><p>Ed è questa la stranezza.</p><p>Mai mi è capitato che alla banca non andasse bene che la vendita di un diritto reale avvenisse contestualmente all'atto di mutuo.</p><p></p><p>Sarebbe come se si richiedesse di vendere prima l'usufrutto al nudo proprietario e poi l'intera proprietà in un atto successivo...</p><p></p><p>Le modalità in cui si sia composto il preliminare (promessa di vendita dell'intera proprietà, promessa di vendita della nuda proprietà + promessa di vendita di cosa altrui limitatamente ad un diritto reale), poco avrebbero a che fare con la situazione in cui si troverebbe la banca dopo la sottoscrizione del rogito comunque dell'intera proprietà in favore di un unico acquirente... perchè rifare il preliminare? Alla banca ciò che interessa è che cosa accade il giorno del rogito...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 590798, member: 56079"] Ed è questa la stranezza. Mai mi è capitato che alla banca non andasse bene che la vendita di un diritto reale avvenisse contestualmente all'atto di mutuo. Sarebbe come se si richiedesse di vendere prima l'usufrutto al nudo proprietario e poi l'intera proprietà in un atto successivo... Le modalità in cui si sia composto il preliminare (promessa di vendita dell'intera proprietà, promessa di vendita della nuda proprietà + promessa di vendita di cosa altrui limitatamente ad un diritto reale), poco avrebbero a che fare con la situazione in cui si troverebbe la banca dopo la sottoscrizione del rogito comunque dell'intera proprietà in favore di un unico acquirente... perchè rifare il preliminare? Alla banca ciò che interessa è che cosa accade il giorno del rogito... [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Acquisto con diritto di abitazione
Alto