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L'Esperto Immobiliare Risponde
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Acquisto contemporaneo di due unità immobiliari adiacenti destinate a costituire un'unica abitazione
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<blockquote data-quote="Diego Antonello" data-source="post: 143165" data-attributes="member: 34195"><p>al rogito non è necessario che l'unificazione sia già ultimata, si può comunque chiedere l'imposta agevolata 1° casa (immagino che il dubbio sia su questo..) su entrambe le unità (ma potrebbero essere anche più di 2 o un semplice ampliamento.....) motivata dall'intenzione di unificarle; termini di legge entro i quali completare l'intervento non sono specificati ufficialmente, ma se dopo 3 anni dal rogito sono ancora 2 unità catastalmente distinte arriva la verifica dell'agenzia delle entrate, con eventuali penali e messe in mora...</p><p>quindi:</p><p>1. rogito con richiesta agevolazione su entrambe le unità;</p><p>2. inizio cantiere/demolizioni/apertura di comunicazione tra le unità;</p><p>3. a fine cantiere aggiornamento catastale con presentazione del DOCFA (= planimetria...) aggiornato;</p><p>4. dichiarazione del tecnico che i lavori sono stati eseguiti in edilizia libera (se applicabile) ai sensi della legge 73/2010....siamo in italia, non si sa mai........meglio avere una carta in più per un futuro....<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /> a trieste è il notaio stesso a consigliarlo...</p><p>il tutto entro 3 anni dal rogito</p><p>ps. se la L.73/2010 non è applicabile, per esempio nel caso in cui entrambe le unità siano sprovviste di servizio igienico interno, ovviamente prima dell'inizio del cantiere il tecnico dovrà preparare e consegnare la DIA</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Diego Antonello, post: 143165, member: 34195"] al rogito non è necessario che l'unificazione sia già ultimata, si può comunque chiedere l'imposta agevolata 1° casa (immagino che il dubbio sia su questo..) su entrambe le unità (ma potrebbero essere anche più di 2 o un semplice ampliamento.....) motivata dall'intenzione di unificarle; termini di legge entro i quali completare l'intervento non sono specificati ufficialmente, ma se dopo 3 anni dal rogito sono ancora 2 unità catastalmente distinte arriva la verifica dell'agenzia delle entrate, con eventuali penali e messe in mora... quindi: 1. rogito con richiesta agevolazione su entrambe le unità; 2. inizio cantiere/demolizioni/apertura di comunicazione tra le unità; 3. a fine cantiere aggiornamento catastale con presentazione del DOCFA (= planimetria...) aggiornato; 4. dichiarazione del tecnico che i lavori sono stati eseguiti in edilizia libera (se applicabile) ai sensi della legge 73/2010....siamo in italia, non si sa mai........meglio avere una carta in più per un futuro....;) a trieste è il notaio stesso a consigliarlo... il tutto entro 3 anni dal rogito ps. se la L.73/2010 non è applicabile, per esempio nel caso in cui entrambe le unità siano sprovviste di servizio igienico interno, ovviamente prima dell'inizio del cantiere il tecnico dovrà preparare e consegnare la DIA [/QUOTE]
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