Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Acquisto quotina di un immobile in comunione ereditaria più ampia
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Avv Luigi Polidoro" data-source="post: 644705" data-attributes="member: 53081"><p>Credo si riferisca ad una sentenza di qualche anno fa ed al principio che si fa discendere dall'art. 757 cc, a mente del quale il coerede non può trasferire porzioni della propria quota ereditaria con effetti immediati.</p><p>E' prima necessario che i coeredi giungano a divisione, per poi alienare i singoli beni che ad essi appartengono (che, in virtù del citato art. 757 cc, si considerano pervenuti nel possesso del coerede sin dal giorno di apertura della successione).</p><p>Ipotesi alternativa, vendita del singolo bene da parte di tutti i partecipanti alla comunione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Avv Luigi Polidoro, post: 644705, member: 53081"] Credo si riferisca ad una sentenza di qualche anno fa ed al principio che si fa discendere dall'art. 757 cc, a mente del quale il coerede non può trasferire porzioni della propria quota ereditaria con effetti immediati. E' prima necessario che i coeredi giungano a divisione, per poi alienare i singoli beni che ad essi appartengono (che, in virtù del citato art. 757 cc, si considerano pervenuti nel possesso del coerede sin dal giorno di apertura della successione). Ipotesi alternativa, vendita del singolo bene da parte di tutti i partecipanti alla comunione. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Acquisto quotina di un immobile in comunione ereditaria più ampia
Alto