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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 610763" data-attributes="member: 56079"><p>Partiamo dall'ultimo quesito.</p><p>La detrazione ristrutturazione ed acquisto mobili è indirizzata a: proprietario, nudo proprietario, detentore di diritto reale sull'immobile (diritto di abitazione, uso, usufrutto), comodatario e locatario.</p><p>Quindi non c'è alcun collegamento tra benefici sulla ristrutturazione e prima casa/abitazione principale.</p><p></p><p>Il comodato gratuito ai genitori poco c'entra con quella che è l'intestazione della casa. Immagino quindi che tu ti riferisca al comodato in grado di determinare il risparmio IMU del 50%.</p><p></p><p>Questo comodato ha delle caratteristiche bene definite.</p><p>Deve essere a favore di parente in linea retta di primo grado (figli o genitori)</p><p>Deve essere registrato</p><p>Deve essere destinato ad abitazione principale</p><p>Il comodante non deve disporre al più di un altro immobile di proprietà</p><p>Il comodante deve risiedere nel medesimo comune in cui si colloca l'immobile concesso in comodato.</p><p></p><p>Se manca anche solo uno di questi elementi il comodato si potrà sempre fare ma non darà luogo ad agevolazioni.</p><p></p><p>Ora se l'immobile concesso in comodato risulta cointestato con tuo marito, nella migliore delle ipotesi il comodato gratuito ai tuoi genitori determinerebbe un agevolazione ridotta solo alla tua quota di proprietà (diciamo quindi ad uno sconto del 25%) mentre se fosse intestato interamente a te ci sarebbe uno sconto pieno... sempre naturalmente che le altre condizioni siano verificate...</p><p></p><p>Conscia di questa possibilità e come già da te rilevato, dovrai mettere sul piatto, i costi per i passaggi intermedi, gli obblighi da questi derivanti (se vendi prima dei cinque anni la tua quota devi comprare entro un anno un immobile da destinare ad abitazione principale tua a prescindere dal fatto che si tratti di un acquisto prima casa), i costi per l'eventuale atto di separazione dei beni e sull'altro i risparmi fiscali derivanti da crediti d'imposta maturati, risparmi fiscali sulle intestazioni e sulla componente IMU...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 610763, member: 56079"] Partiamo dall'ultimo quesito. La detrazione ristrutturazione ed acquisto mobili è indirizzata a: proprietario, nudo proprietario, detentore di diritto reale sull'immobile (diritto di abitazione, uso, usufrutto), comodatario e locatario. Quindi non c'è alcun collegamento tra benefici sulla ristrutturazione e prima casa/abitazione principale. Il comodato gratuito ai genitori poco c'entra con quella che è l'intestazione della casa. Immagino quindi che tu ti riferisca al comodato in grado di determinare il risparmio IMU del 50%. Questo comodato ha delle caratteristiche bene definite. Deve essere a favore di parente in linea retta di primo grado (figli o genitori) Deve essere registrato Deve essere destinato ad abitazione principale Il comodante non deve disporre al più di un altro immobile di proprietà Il comodante deve risiedere nel medesimo comune in cui si colloca l'immobile concesso in comodato. Se manca anche solo uno di questi elementi il comodato si potrà sempre fare ma non darà luogo ad agevolazioni. Ora se l'immobile concesso in comodato risulta cointestato con tuo marito, nella migliore delle ipotesi il comodato gratuito ai tuoi genitori determinerebbe un agevolazione ridotta solo alla tua quota di proprietà (diciamo quindi ad uno sconto del 25%) mentre se fosse intestato interamente a te ci sarebbe uno sconto pieno... sempre naturalmente che le altre condizioni siano verificate... Conscia di questa possibilità e come già da te rilevato, dovrai mettere sul piatto, i costi per i passaggi intermedi, gli obblighi da questi derivanti (se vendi prima dei cinque anni la tua quota devi comprare entro un anno un immobile da destinare ad abitazione principale tua a prescindere dal fatto che si tratti di un acquisto prima casa), i costi per l'eventuale atto di separazione dei beni e sull'altro i risparmi fiscali derivanti da crediti d'imposta maturati, risparmi fiscali sulle intestazioni e sulla componente IMU... [/QUOTE]
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