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<blockquote data-quote="gagarin" data-source="post: 483890" data-attributes="member: 60461"><p>...vedi, cara Rosa1968, che anche tu cadi in contraddizione? Prima dici che la norma prevede la decadenza <u>solo</u> nel caso che la residenza non sia trasferita entro i 18 mesi; poi dici che <u>conviene</u> "cautelarsi" con motivazioni che, peraltro, la legge non richiede e che non si sa chi debba interpretarle nel momento di un'eventuale contestazione: forse l'impiegato? Il funzionario dirigente? Il giudice (ma allora di deve fare causa)? Eppoi, "cautelarsi" per trasferimenti avvenuti in quali termini cronologici? Forse i tre anni per l'accertamento? E dove sta scritto? Anche il tuo è un parere: gradito e ti ringrazio, ma sempre un parere...</p><p></p><p></p><p>Esatto: troppa fatica per gli oberatissimi impiegati dell'AdE andare a fare controlli approfonditi; l'accertamento è oggi e vedo solo dove abita oggi, poi ci penserà il contribuente a fare ricorso, con tutte le conseguenze. Secondo te qualcuno saprà mai il nome di colui che, per negligenza, ha innescato il processo o, addirittura, lo punirà? E' come quando mi arrivò una cartella Equitalia (dopo avvisi e ingiunzioni alle quali pure avevo risposto, inviando le copie delle ricevute) per presunte bollette dell'acqua non pagate, mentre erano state pagate regolarmente: alla fine, dopo oltre un anno di "peregrinazioni", ho ottenuto lo sgravio ed ho appurato che tutto era nato dal fatto che i pagamenti erano stati fatti con bonifico (ammesso) e non con il bollettino di c/c postale: mentre le matrici di questi ultimi venivano lette automaticamente da una macchina, all'impiegato, tra un caffè e una sigaretta, semplicemente "non andava" di perdere tempo a leggere gli estratti conto della banca e procedere alla registrazione manuale dei pagamenti. In un Paese civile, forse l'impiegato sarebbe stato quantomeno "ripreso"...qui, invece, non si è riusciti neanche a sapere chi fosse...</p><p></p><p>In ogni caso, mi scuserete, ma finora ho ricevuto sempre graditi pareri, ma nessun "caso concreto" realmente accaduto...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gagarin, post: 483890, member: 60461"] ...vedi, cara Rosa1968, che anche tu cadi in contraddizione? Prima dici che la norma prevede la decadenza [U]solo[/U] nel caso che la residenza non sia trasferita entro i 18 mesi; poi dici che [U]conviene[/U] "cautelarsi" con motivazioni che, peraltro, la legge non richiede e che non si sa chi debba interpretarle nel momento di un'eventuale contestazione: forse l'impiegato? Il funzionario dirigente? Il giudice (ma allora di deve fare causa)? Eppoi, "cautelarsi" per trasferimenti avvenuti in quali termini cronologici? Forse i tre anni per l'accertamento? E dove sta scritto? Anche il tuo è un parere: gradito e ti ringrazio, ma sempre un parere... Esatto: troppa fatica per gli oberatissimi impiegati dell'AdE andare a fare controlli approfonditi; l'accertamento è oggi e vedo solo dove abita oggi, poi ci penserà il contribuente a fare ricorso, con tutte le conseguenze. Secondo te qualcuno saprà mai il nome di colui che, per negligenza, ha innescato il processo o, addirittura, lo punirà? E' come quando mi arrivò una cartella Equitalia (dopo avvisi e ingiunzioni alle quali pure avevo risposto, inviando le copie delle ricevute) per presunte bollette dell'acqua non pagate, mentre erano state pagate regolarmente: alla fine, dopo oltre un anno di "peregrinazioni", ho ottenuto lo sgravio ed ho appurato che tutto era nato dal fatto che i pagamenti erano stati fatti con bonifico (ammesso) e non con il bollettino di c/c postale: mentre le matrici di questi ultimi venivano lette automaticamente da una macchina, all'impiegato, tra un caffè e una sigaretta, semplicemente "non andava" di perdere tempo a leggere gli estratti conto della banca e procedere alla registrazione manuale dei pagamenti. In un Paese civile, forse l'impiegato sarebbe stato quantomeno "ripreso"...qui, invece, non si è riusciti neanche a sapere chi fosse... In ogni caso, mi scuserete, ma finora ho ricevuto sempre graditi pareri, ma nessun "caso concreto" realmente accaduto... [/QUOTE]
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