Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Agibilità e sanatoria
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Lr87" data-source="post: 644171" data-attributes="member: 79656"><p>Dunque, grazie a tutti per le risposte. Il cucinotto è una struttura a se stante rispetto alla casa, una sorta di magazzino esterno adibito a cucina, con i vari attacchi. Ora io lo chiamo "cucina" perchè questo è scritto sulla piantina catastale, ma questa struttura non esiste in nessun altro atto se non lì. Ingenuamente, in un primo momento, ero convinta che l'accatastamento equivalesse ad una situazione di regolarità urbanistica, solo ora ho compreso che si tratta di due piani diversi. La storia della casa, per chiarire meglio il quadro, è questa: gli attuali proprietari, negli anni '70, hanno acquistato come "rustico" un suolo con annessa una piccola struttura in muratura. Partendo da questa hanno poi costruito l'attuale casa ed ottenuto per questa un condono nel 1995. Oggetto di questo condono era solo appunto la casa principale, nel progetto allegato alla domanda non era inserita la cucina di cui sopra (non essendo all'epoca ancora stata costruita). Da quanto sapevo l'agibilità non era un requisito automatico al rilascio di condono (o sbaglio?). Negli anni i proprietari non si sono sostanzialmente mai preoccupati di richiederla.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Lr87, post: 644171, member: 79656"] Dunque, grazie a tutti per le risposte. Il cucinotto è una struttura a se stante rispetto alla casa, una sorta di magazzino esterno adibito a cucina, con i vari attacchi. Ora io lo chiamo "cucina" perchè questo è scritto sulla piantina catastale, ma questa struttura non esiste in nessun altro atto se non lì. Ingenuamente, in un primo momento, ero convinta che l'accatastamento equivalesse ad una situazione di regolarità urbanistica, solo ora ho compreso che si tratta di due piani diversi. La storia della casa, per chiarire meglio il quadro, è questa: gli attuali proprietari, negli anni '70, hanno acquistato come "rustico" un suolo con annessa una piccola struttura in muratura. Partendo da questa hanno poi costruito l'attuale casa ed ottenuto per questa un condono nel 1995. Oggetto di questo condono era solo appunto la casa principale, nel progetto allegato alla domanda non era inserita la cucina di cui sopra (non essendo all'epoca ancora stata costruita). Da quanto sapevo l'agibilità non era un requisito automatico al rilascio di condono (o sbaglio?). Negli anni i proprietari non si sono sostanzialmente mai preoccupati di richiederla. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Agibilità e sanatoria
Alto